Coronavirus, preoccupano i dati delle grandi isole
Tra le Regioni in cui si registrano le maggiori criticità per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus ci sono senza dubbio le due grandi isole, Sardegna e Sicilia: l’afflusso dei turisti ha contribuito a peggiorare la situazione e ora le amministrazioni locali sono costrette a correre ai ripari. La Sicilia è già da alcuni giorni in zona gialla, ma alcuni Comuni hanno restrizioni da zona arancione, mentre in Sardegna qualche territorio sta istituendo misure più stringenti. Leggi anche Coronavirus, zona arancione per 9 comuni nel sud Italia. Ecco cosa sta succedendo
Nuova ordinanza restrittiva a Villaputzu
A Villaputzu, piccolo comune della provincia del Sud Sardegna, l’aumento dei contagi da Coronavirus ha richiesto l’istituzione di misure più stringenti: come si legge su Castedduonline.it, sono infatti 63 i casi Covid nel paese che in totale conta poco meno di 5.000 abitanti. È per questo motivo che il sindaco Sandro Porcu ha firmato un’ordinanza restrittiva in vigore da ieri e per i prossimi 15 giorni che reintroduce il coprifuoco. Leggi anche Coronavirus, queste sono le regioni che potrebbero cambiare colore da lunedì 6 settembre: chi rischia la zona gialla
Scatta il coprifuoco a mezzanotte
L’ordinanza firmata nelle scorse ore introduce il coprifuoco dalle 24 alle 5 del mattino. Le comunicazioni da parte dell’Ats hanno fatto scattare il Coc che ha provveduto ad adottare delle restrizioni per contenere la diffusione del virus. L’ordinanza prevede innanzitutto il divieto di circolazione nel territorio comunale dalle 24 alle 5, salvo i comprovati spostamenti per lavoro, salute o necessità; chiusura serale dei pubblici esercizi dalle 23:30 alle 5. Leggi anche Obbligo vaccinale, lo scetticismo di Crisanti: “Ho alcune riserve dopo i dati di Israele…”
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Le altre restrizioni
E non è tutto: massimo di 4 persone al tavolo, sia all’aperto che al chiuso; divieto di svolgimento di feste, eventi e manifestazioni; limite di 30 partecipanti alle cerimonie funebri; divieto di ogni forma di assembramento in strade, piazze e luoghi aperti al pubblico, in spazi chiusi e aree adiacenti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande; divieto di consumo di alimenti e bevande al banco e in piedi nei locali, consentito il servizio al tavolo; mascherina obbligatoria all’aperto, divieto di svolgimento di attività sportiva amatoriale di contatto.
Il bollettino della Sardegna
Nella giornata di ieri, in Sardegna, sono stati registrati 268 nuovi casi di Coronavirus su 8.359 test effettuati. 4 i decessi. In calo di due unità i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, al momento 228; calano di una unità i pazienti in terapia intensiva, in totale 23.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.