Coronavirus, boom di positivi a Carsoli: scuole chiuse fino al 20 febbraio. Ecco cosa sta succedendo in Abruzzo

Il Sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, ha prorogato la chiusura delle scuole al 20 febbraio 2021: ecco cosa succederà nella località abruzzese e perché

An interior view of the elementary school "Istituto Comprensivo Como Lora Lipomo", in Como Italy, 06 November 2020. In Lombardy teaching in presence has been interrupted as by a new decree of the Italian Government issued to counter the coronavirus pandemic. ANSA / MATTEO BAZZI
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Coronavirus, boom di positivi a Carsoli: scuole chiuse fino al 20 febbraio. Ecco cosa sta succedendo in Abruzzo

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia e sono tantissimi i settori ancora in difficoltà a causa della situazione di pandemia: tra questi c'è anche la scuola, “salvata" dalla didattica a distanza ma che ora fatica a ripartire dato che i contagi da COVID-19 sono ancora parecchi. In molte località, dunque, nonostante l'ok del Governo alla riapertura delle scuole a livello nazionale (17 gennaio scorso) i Sindaci hanno deciso di prorogare lo stop alle lezioni in presenza. É il caso anche di Carsoli, in Abruzzo, dove il Primo Cittadino Velia Nazzarro ha annunciato che le scuole resteranno chiuse dal 6 al 20 febbraio: si tratta di una elementare, una media e il liceo scientifico locale. A riportarlo è IlCapoluogo.it. ECCO LE REGIONI CHE RISCHIANO DI CAMBIARE COLORE NELLE PROSSIME ORE

Il comunicato della Sindaca

“In considerazione del crescente numero di casi positivi – riporta il comunicato ufficiale della Sindaca Nazzarro – sia nella popolazione scolastica che in quella residente nel Comune di Carsoli, così come confermato nella nota della Asl1 Abruzzo Dipartimento di Prevenzione, acquisita al protocollo generale dell’ente, si è ritenuto opportuno dare seguito alle indicazioni della Asl di sospendere le lezioni in presenza, nelle scuole primaria e secondaria di primo e secondo grado, per un periodo sufficiente a limitare l’ulteriore estensione del contagio, in ambito scolastico, pari almeno a 14 giorni". L'APPELLO DEL CTS: “RISCHIO NUOVA ONDATA DOPO L'ESTATE"

A Foligno scuole chiuse fino al 14 febbraio: l'ordinanza del Sindaco e tutti i divieti in città

Il coronavirus continua ad affliggere il nostro Paese e, nonostante nelle ultime settimane la curva dei contagi si sia effettivamente abbassata, le scuole ancora non riescono a ripartire in modo deciso e (soprattutto) unitario in tutto lo Stivale. Ad esempio a Foligno, in provincia di Perugia, il Sindaco Stefano Zuccarini ha firmato l'ordinanza che vara la chiusura degli istituti di ogni ordine e grado fino al 14 febbraio. A riportarlo è UmbriaOn.it. Il motivo, ovviamente, è precauzionale per evitare la formazione di nuovi focolai nella località umbra. Ma il Primo Cittadino di Foligno ha previsto anche nuovi divieti in tutto il territorio. LA SITUAZIONE PEGGIORA A PERUGIA: ECCO COSA STA SUCCEDENDO

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I divieti per la scuola a Foligno

A Foligno si prevede la Sospensione di tutte le attività in presenza – recita la nota del Sindaco di Foligno – per tutti gli alunni all’interno delle scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado nonché all’interno degli asili nido comunali e privati del Comune di Foligno; adozione, da parte degli uffici comunali, di ogni provvedimento necessario al fine di consentire lo svolgimento domiciliare – in accordo con le famiglie – delle prestazioni di assistenza scolastica già in corso di svolgimento per gli alunni con disabilità“.

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Gli altri divieti cittadini

Il Sindaco di Foligno, inoltre, ha varato il divieto di distribuzione di alimenti e bevande mediante sistemi automatici (distributori automatici); salvo che la consumazione avvenga in forma individuale e comunque nel rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri. “É fatto inoltre divieto – prosegue il comunicato – di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico; divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo dell’area giochi del Parco dei Canapè; divieto di stazionare nelle aree pubbliche cittadine la scalinata della Cattedrale di San Feliciano, la zona sopraelevata di piazzetta Beata Angela, piazzetta Piermarini e piazza Matteotti“. Tutti i provvedimenti valgono fino al 14 febbraio.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.