Coronavirus, boom di positivi e scuole chiuse: la nuova ordinanza nel comune italiano, ecco dove. Tutti i dettagli

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Scuole chiuse (e didattica a distanza obbligatoria) per nuovo aumento di contagi da coronavirus

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia e, nonostante la variante Omicron stia avvicinando il mondo intero alla fine della pandemia, sono ancora parecchie le località in cui il numero dei contagi si è alzato al punto da ricorrere a restrizioni e chiusure. A pagare il prezzo per prime, praticamente, sono le scuole che non riescono a rimanere aperte con costanza e numerose infatti sono le ordinanze che prevedono la chiusura degli istituiti in diverse zone italiane. Tra i tanti posti c'è anche Durazzano, paesino in provincia di Benevento in cui il Sindaco Sandro Crisci ha varato la didattica a distanza obbligatoria fino al 5 febbraio.

Cosa succede a Durazzano

Dal 31 gennaio al 5 febbraio, infatti, a Durazzano è stata disposta l'attività scolastica a distanza (in via precauzionale) dato che buona parte della popolazione ha contratto il Covid-19; per evitare nuove situazioni di emergenza sanitaria, dunque, il Primo Cittadino della località campana ha deciso di agire in questo modo. Per alcuni alunni è stata anche disposta la quarantena domiciliare unitamente al proprio nucleo familiare.

Il bollettino di lunedì 31 gennaio 2022

Nelle ultime 24 ore sono stati 57.715 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 104.065. I tamponi effettuati sono 478.314, contro i 818.169 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 12,1% (ieri era 12,7%). Sono 349 i morti (compreso qualche riconteggio), 9 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 31 gennaio.

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