Coronavirus, Burioni: "Se ha il 3% di mortalità ed è molto diffuso è una catastrofe" - I sintomi per riconoscerlo in fretta

Coronavirus, Burioni: "Se il coronavirus ha 3% di mortalità è una catastrofe" - I sintomi per riconoscerlo in fretta e le raccomandazioni del professore

Coronavirus, ecco come fare le mascherine in casa- FotoPixaBay
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Coronavirus, Burioni: “Se il coronavirus ha 3% di mortalità ed è così diffusa è una catastrofe" – I sintomi per riconoscerlo in fretta

Coronavirus, i morti sono arrivati a 170, mille nuovi contagi, come riporta Repubblica.it. Sul virus cinese di cui si parla in questi giorni si è espresso anche il professor Roberto Burioni nel corso del programma “Genetica Oggi" su Radio Cusano Campus. Ansa.it ha riportato le dichiarazioni del professore.

Il vaccino non sarà pronto prima di un anno

Secondo il medico aggiungere “come minimo uno zero"  ai seimila casi diagnosticati. Nel 1918 la Spagnola ha avuto il 2% di mortalità.  Facendo il confronto, Burioni ha detto: “Se una malattia ha il 3% di mortalità ed è molto diffusa, è una catastrofe. Spero di sbagliarmi ma non credo che il vaccino possa essere pronto entro un anno o comunque molti mesi. Ho la sensazione che questa epidemia dovremo affrontarla con quello che abbiamo“.

Burioni, il virus in Italia non c'è

Il virus in Italia non c'è. Secondo Burioni bisognerebbe evitare di andare in Cina o in altre zone in cui il virus è presente e verificare le persone che tornano dai luoghi contaminati. Per Burioni i casi sono molti di più dei 6 mila ufficiali e secondo lui andrebbe aggiunto uno zero.  Secondo il professore dalla Cina non arrivano purtroppo dati attendibili. Il governo indiano consiglia l'omeopatia per contrastare l'infezione da coronavirus. Burioni spiega che questa volta non si scherza più, quello che può salvare la pelle è la scienza e nient'altro


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

I sintomi più comuni del coronavirus

Febbre, tosse e difficoltà respiratorie sono i sintomi più comuni del coronavirus. In alcuni casi più gravi l'infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e anche la morte. I coronavirus umani comuni di solito possano essere causa scatenante di malattie del tratto respiratorio superiore come il raffreddore, con sintomi come naso che cola, sensazione diffusa di malessere, tosse, mal di testa. In altri casi si possono avere polmonite o bronchite, nei soggetti con un sistema immunitario indebolito, come neonati e anziani, come riporta Sky

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.