Coronavirus, cambia il coprifuoco? Draghi trova il compromesso. Ecco tutti i dettagli
Il dibattito sul coprifuoco prosegue. Dopo le riaperture infatti molti hanni richiesto uno spostamento dell’orario del coprifuoco, che potrebbe essere presto spostato alle ore 23, ma non in tutte le Regioni. Mario Draghi sta cercando un compromesso tra quello che ha chiesto la Lega e quello che ha stabilito il ministro della salute Roberto Speranza, come riporta Notizie.it. Leggi anche: Vaccini open day in un comune della Campania: ragazzi vaccinati fino all’alba per errore
Coprifuoco, ecco il compromesso di Mario Draghi
La data ufficiale per eventuali nuove aperture e per la modifica dell’orario del coprifuoco è il 17 maggio. Il coprifuoco potrebbe essere spostato alle ore 23 almeno per le Regioni che si troveranno nella zona gialla. Mario Draghi sarebbe alla ricerca di un compromesso tra la Lega e il ministro della salute Roberto Speranza. Il Ministro della salute vuole restrizioni più dure e la massima prudenza, mentre da parte della Lega la visione è completamente opposta, visto che vorrebbero abolirlo. Da leggere anche Vaccino Johnson & Johnson, la Danimarca lo ritira definitivamente
Cosa cambierà?
Per le Regioni che si trovano in zona rossa e probabilmente anche quelle in zona arancione quasi sicuramente non cambierà nulla e il coprifuoco rimarrà uguale ad ora. Il Governo sta prendendo in considerazione anche le attività economiche, che hanno bisogno di lavorare. Il presidente del consiglio Mario Draghi sta pensando ad una piccola concessione sul coprifuoco per le Regioni in zona gialla. Potrebbero arrivare nuove modifiche delle norme anti-Covid. Leggi anche: Long Covid, la perdita dei capelli dopo la malattia può colpire una persona su cinque
CONTINUA A LEGGERE
Le attività sportive
Un altro tema molto affrontato è quello delle riaperture delle palestre, delle piscine e delle attività sportive al chiuso, ma anche la possibilità di mangiare all’interno dei ristoranti e delle pizzerie, rispettando ovviamente tutti i protocolli anti-contagio (cosa che sarà possibile a giugno nelle zone gialle a pranzo).
I colori delle Regioni
Nella giornata di lunedì 3 maggio, sono di nuovo cambiati i colori delle regioni italiane. Quasi tutto il nostro Paese è ritornato in zona gialla. Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia sono rimaste in zona arancione, mentre l’unica in zona rossa è la Valle d’Aosta.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.