Coronavirus, restrizioni solo per i non vaccinati?
Da alcuni giorni, in Italia, è entrato in vigore l’obbligo di Green pass per l’accesso a determinati eventi e luoghi: la certificazione verde rappresenta un grosso incentivo alla vaccinazione, ma c’è ancora chi è restio. L’arrivo dell’autunno, e quindi il calo delle temperature, potrebbe provocare nuove ondate di Coronavirus: per evitare che la pressione sul sistema ospedaliero aumenti a dismisura, secondo qualcuno, si dovrebbe pensare a restrizioni valide solo per i non vaccinati. Leggi anche Coronavirus, si avvicina la zona gialla per queste regioni: ecco chi rischia
Ciciliano, Cts: “Diventerà sempre più una epidemia dei non vaccinati”
È questa l’idea di Fabio Ciciliano, membro del Comitato tecnico-scientifico, intervistato dal Messaggero: la proposta è quella di istituire restrizioni solo per i non vaccinati (o comunque per chi non possiede il Green pass, “altrimenti la stragrande maggioranza degli italiani che si è vaccinata non capirebbe perché deve continuare a rinunciare alla propria libertà a causa di una minoranza”. Nei prossimi mesi, secondo Ciciliano, “diventerà sempre più una epidemia dei non vaccinati: il virus circolerà soprattutto tra chi ha rifiutato l’immunizzazione. Eventuali chiusure dovranno essere ristrette solo a chi non avrà il Green pass”. Leggi anche Coronavirus, aumentano i contagi: scatta la zona rossa da oggi nel sud Italia. Firmata l’ordinanza, i dettagli
Ciciliano sul Green pass: “Lo estenderei il più possibile”
Il Green pass, secondo Ciciliano, è uno strumento fondamentale: “Personalmente lo estenderei il più possibile. È uno strumento agile che può essere utilizzato anche da coloro che hanno deciso di non vaccinarsi. Basta che si sottopongano a un tampone nelle 48 ore precedenti”. E a proposito dei vaccini: “I giovani stanno dando uno schiaffo morale agli adulti del nostro Paese. Nelle ultime settimane, nella fascia di età 12-39 anni, è stato registrato un vero e proprio boom delle vaccinazioni. Gli adulti dovrebbero imparare ad essere responsabili come i nostri giovani”. Leggi anche Coronavirus, le parole del direttore dell’Aifa: ‘Sarà necessario fare un richiamo ogni anno’
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Incremento dei positivi in autunno “prevedibile”
Le preoccupazioni maggiori, ovviamente, sono per il prossimo autunno: “Un incremento dei positivi è prevedibile. È vero che nessun vaccino è perfetto e il virus potrà, in bassissima percentuale, infettare anche chi ha ricevuto la doppia iniezione, però dal prossimo autunno questa sarà soprattutto un’epidemia riservata ai non vaccinati. Saranno soprattutto loro a contagiarsi e a finire in ospedale e morire”.
Ciciliano: “I ristoranti che non chiederanno il Green pass perderanno frequentatori”
E a proposito delle manifestazioni contro i vaccini: “Tutti hanno il diritto di manifestare, ma ogni giorno che passa diventeranno una minoranza sempre meno rappresentativa, perché il numero dei vaccinati cresce costantemente. I ristoranti che non chiederanno il Green pass, oltre a violare la legge, perderanno frequentatori, perché inevitabilmente ci sarà la certezza che all’interno di quei locali troveremo soprattutto clienti non vaccinati e, dunque, con una più alta percentuale di possibilità di trasmettere il virus2.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
