Coronavirus, come cambia l’Italia da oggi? Tutti i dettagli
Oggi, lunedì 3 maggio 2021, entrano in vigore in Italia le nuove divisioni per fasce di colore stabilite dal Ministro della Salute Roberto Speranza: dal monitoraggio dei dati sul coronavirus effettuato venerdi scorso, insieme all’Istituto Superiore di Sanità, si è evinto che la maggior parte del Paese può rimanere in zona gialla, alcune regioni sono state “promosse” in zona arancione ed una sola è rimasta in rosso. Vediamo la nuova situazione aggiornata dell’Italia. IL PIANO DEL COMMISSARIO FIGLIUOLO PER VACCINARE TUTTI IN MENO TEMPO
Le nuove zone rosse, arancioni e gialle in Italia
In zona rossa c’è al momento una sola regione, la Valle d’Aosta: in questo territorio l’indice Rt ha oltrepassato la soglia per rimanere nella fascia media di rischio, dunque almeno fino a lunedì prossimo tale i valdostani saranno in lockdown (si dovranno dunque rispettare tutte le regole tipiche della zona rossa). In zona arancione, invece, figurano al momento Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e la new entry Sardegna (che proviene dalla zona rossa), regioni in cui sono in vigore meno restrizioni ma nelle quali le attività economiche non sono ancora aperte al 100%, così come sono ancora limitati gli spostamenti tra comuni. Tutte le altre regioni d’Italia sono in zona gialla e ci rimarranno sicuramente per altri sette giorni. In attesa del nuovo monitoraggio dati. COPRIFUOCO, ECCO LA DATA DECISIVA PER LO SLITTAMENTO
Il bollettino di domenica 2 maggio 2021
Sono 9.148 i nuovi contagi di coronavirus in Italia (ieri 12.965), a fronte di 156.872 tamponi giornalieri effettuati (ieri 378.202). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 5,8% (ieri 3,4%). Sono 144 le vittime registrate in 24 ore. È il dato più basso di decessi per Covid negli ultimi 7 mesi. L’ultimo dato analogo era stato registrato il 26 ottobre 2020, quando il bollettino ufficiale indicava la cifra di 141 morti a causa della pandemia. Le terapie intensive sono 2.524 (+2), con 109 nuovi ingressi in un giorno. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 2 maggio.
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Curcio: “Estate di cautela ma non meno gradevole”
Non sappiamo ancora che estate sarà. Qualche indicazione in tal senso, però, ci arriva dalle istituzioni. Le ultime dichiarazioni sono state rilasciate da Fabrizio Curcio, capo dipartimento della Protezione Civile, nel corso dell’inaugurazione dell’hub vaccinale del centro Commerciale di Porta di Roma: “Sarà un’estate in cui dovremo avere cautela, ma non significa che non sarà gradevole come le altre. Speriamo sia all’insegna della ripresa ma serve lungimiranza. Concentriamoci sul 90% delle dosi di vaccino messe a disposizioni”. È quanto riportato da Fanpage.it.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.