Coronavirus, Conte annuncia: "Notizie preoccupanti. Pronte azioni legali contro AstraZeneca". Le sue dichiarazioni
Coronavirus, anche AstraZeneca annuncia un ritardo nelle consegne del vaccino. Conte pronto ad intervenire con azioni legali: "Se confermata la riduzione del 60% avremo 3,4 milioni e non 8 milioni di dosi"
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Vaccino Coronavirus, anche AstraZeneca annuncia un ritardo nelle consegne
Procede, non senza intoppi, la campagna vaccinale contro il Coronavirus in Italia: dopo Pfizer, infatti, anche AstraZeneca ha annunciato un ritardo nelle consegne. Ritardo che rischia di provocare danni ingenti all'Italia ma non solo: proprio in queste ore il nostro Paese, attraverso l'Avvocatura di Stato, si sta muovendo per agire legalmente nei confronti di Pfizer-Biontech. Leggi anche Coronavirus, troppi positivi a Nusco: De Mita chiude le scuole a data da destinarsi. Ecco tutti i dettagli
Coronavirus, Conte annuncia il ricorso ad azioni legali contro Astra Zeneca
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, con un post su Facebook, è intervenuto proprio sul tema del ritardo nelle consegne dei vaccini contro il Coronavirus. Il Premier ha annunciato il ricorso a “tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali, come già stiamo facendo con Pfizer-Biontech, per rivendicare il rispetto degli impegni contrattuali e per proteggere in ogni forma la nostra comunità nazionale". Leggi anche Coronavirus, il professor Ricciardi avverte: “Solo queste sono le mascherine che proteggono dentro i mezzi pubblici”
Coronavirus, Conte: “Se confermata la riduzione delle dosi, in Italia arriveranno 3,4 milioni e non 8 milioni di dosi"
A proposito di AstraZeneca, Giuseppe Conte ha fatto sapere che “le ultime notizie che ci arrivano sono preoccupanti. Dapprima Pfizer-Biontech ha comunicato un rallentamento della distribuzione ai Paesi Ue delle dosi di vaccino già programmate. Ma ancora più preoccupanti sono le notizie diffuse da AstraZeneca, il cui vaccino è in attesa di essere presto distribuito anche nell'Ue. Se fosse confermata la riduzione del 60% delle dosi che saranno distribuite nel primo trimestre significherebbe che in Italia verrebbero consegnate 3,4 milioni di dosi anziché 8 milioni". Leggi anche Coronavirus, Speranza ha firmato la nuova ordinanza: ecco cosa cambia da oggi, domenica 24 gennaio 2021
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Vaccino AstraZeneca, a che punto siamo
Il vaccino AstraZeneca, come si legge su Quotidiano.net, dovrebbe ottenere il via libera dall'Ema il 29 gennaio, mentre la prima consegna dovrebbe avvenire il 15 febbraio. Le altre due consegne, stando a quanto avrebbe riferito il commissario Domenico Arcuri alle Regioni, dovrebbero avvenire il 28 febbraio e il 15 marzo. In totale, entro fine marzo, dovrebbero essere consegnate in Italia circa 15 milioni di dosi.
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Coronavirus, il bollettino di oggi
Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 11.629 nuovi casi di Coronavirus su 216.211 tamponi effettuati, per un tasso di positività in aumento al 5,3%. 299 le vittime. In aumento di 14 unità i pazienti in terapia intensiva, ora 2.500. Calano di 94 unità, invece, i pazienti nei reparti ordinari, in totale 21.309.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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