Col Coronavirus il rischio di diabete aumenta del 40%
Il Coronavirus può lasciare strascichi anche dopo la guarigione: si è parlato a più riprese del Long Covid, ma non è l’unica possibile conseguenza. Chi si ammala di Covid, infatti, avrebbe un rischio maggiore del 40% di sviluppare il diabete, fino a un anno dopo aver contratto Sars-CoV-2, rispetto a chi non è stato contagiato: è quanto emerge da un ampio studio pubblicato su The Lancet Diabetes & Endocrinology.
Non è la prima ricerca in merito
Lo studio, come riporta Corriere.it, è stato effettuato su 180mila persone e ha rilevato che il diabete è una possibile complicanza a lungo termine del Covid. Il pericolo diminuisce progressivamente in base alla malattia, ma resterebbe significativo fino a un anno di distanza dalla malattia. Non si tratta della prima ricerca in merito: i CDC statunitensi avevano registrato un aumento di diagnosi di diabete tra bambini e adolescenti durante la pandemia, mentre in Lombardia si è registrato un incremento di diabete di tipo 1 nel 2020 rispetto agli anni precedenti.
L’autore dello studio: “Dopo la pandemia rimarremo con un’eredità di malattie croniche”
Il dottor Ziyad Al-Aly, uno degli autori dello studio, direttore del Clinical Epidemiology Center e ricercatore capo presso il Veterans Affair St. Louis Health Care System, ha spiegato che “quando la pandemia finirà rimarremo con un’eredità di malattie croniche. E il rischio è che i sistemi sanitari non siano preparati”. Secondo Venkat Narayan e Lisa Staimez della Rollins School of Public Health e dell’Emory Global Diabetes Research Center della Emory University di Atlanta, “con un numero elevato e in crescita di persone in tutto il mondo infettate dal virus, qualsiasi aumento dell’incidenza del diabete correlato al COvid-19 potrebbe portare a casi di diabete senza precedenti in tutto il mondo”.
Rischio maggiore del 40% di diabete
Gli autori dello studio hanno esaminato le cartelle cliniche di oltre 180mila contagiati, confrontandoli con quelli di persone che non avevano contratto il Covid: l’analisi ha rilevato che le persone che avevano avuto Covid-19 avevano circa il 40% in più di probabilità di sviluppare il diabete fino a un anno dopo. Quasi tutti i casi rilevati erano diabete di tipo 2. La probabilità di sviluppare il diabete è aumentata con l’aumentare della gravità del COvid-19.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.