Coronavirus, torna il meccanismo delle zone colorate
Tra pochi giorni scadranno le misure per contenere l’emergenza Coronavirus introdotte per le festività natalizie: dal 7 gennaio, infatti, l’Italia non sarà più zona rossa. Questo significa, quindi, che da giovedì tornerà (o almeno dovrebbe tornare) il meccanismo a zone colorare in base alla fascia di rischio di ogni regione. In seguito all’aumento dei casi registrato negli ultimi giorni, però, il Governo sta valutando l’adozione di ulteriori misure. Leggi anche Coronavirus, ora è ufficiale: arriva l’ordinanza di Speranza, ecco quando riapriranno gli impianti sciistici
Coronavirus, provvedimento ponte tra il 7 e il 15 gennaio
Nelle scorse ore, come si legge su Repubblica.it, il Governo ha convocato un vertice con i membri del Cts, i capidelegazione della maggioranza e il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia: l’ipotesi è quella di adottare un provvedimento ponte tra il 7 e il 15 gennaio, giorno in cui scadrà effettivamente il Dpcm, valido sull’intero territorio nazionale. Leggi anche Coronavirus, troppi positivi: disposta la zona rossa fino al 13 gennaio 2021 a Capizzi. Ecco i dettagli dell’ordinanza
Coronavirus, quali misure in vigore dal 7 al 15 gennaio
Stando alle ultime indiscrezioni, a prescindere dal colore della singola Regione l’Italia intera sarò il fascia arancione nel weekend del 9 e del 10 gennaio, con chiusura di bar e ristoranti e spostamenti vietati tra Comuni; fino al 15 gennaio, invece, dovrebbe essere vietato lo spostamento tra le Regioni. Possibile proroga del divieto di ospitare a casa più di due parenti o amici (minori di 14 anni esclusi). Leggi anche Coronavirus, in arrivo una nuova circolare del Ministero della Salute: i test rapidi saranno validi come i tamponi. Ecco cosa cambia
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Coronavirus, cambiano i criteri per l’assegnazione della zona colorata
Nella giornata di venerdì saranno decise le nuove fasce di rischio della Regioni, ma il Comitato tecnico scientifico potrebbe rivedere i criteri: in particolare, la zona arancione dovrebbe partire con Rt maggiore di 1 (e non più 1,25) e quella rossa da 1,25 (e non più 1,5). Sono sei le Regioni che rischiano, attualmente, la zona arancione: prime indiziate sono Calabria, Liguria e Veneto. Occhi puntati anche su Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche.
Coronavirus, il bollettino di oggi
Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 14.245 nuovi casi di Coronavirus su 102.974 tamponi effettuati, con il tasso di positività che cala al 13,8%. 347 i decessi. Aumentano di 127 unità i ricoveri, mentre salgono anche le terapie intensive di 14 unità.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.