Coronavirus, uno spray di nanocorpi potrebbe bloccare il virus: ecco come funziona
I ricercatori americani stanno sperimentando uno spray in grado di contrastare il coronavirus in poco tempo: i dettagli dello studio
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Covid-19: importanti novità sulle cure alternative
La comunità scientifica sta lavorando parecchio per trovare cure alternative al vaccino, capaci di contrastare l'infezione dal coronavirus. Recenti indiscrezioni riguardavano una possibile cura capace di sconfiggere il Covid-19 e prodotta sotto forma di spray nasale. I ricercatori dell'Università della California hanno con fermato la possibilità di prevenire il contagio mediante l'uso di un particolare spray nasale a base ni nanocorpi. L'Università di Pittsburgh ha invece avviato una sperimentazione destinata alla produzione di un inalatore a dose metrica contenente proprio nanocorpi efficaci contro il virus Sars-CoV2 sia in forma preventiva che curativa. Il costo della produzione di questa tipologia d'inalatore è relativamente contenuto e non richiede speciali protocolli di conservazione. Se questa sperimentazione dovesse essere approvata dalla comunità scientifica sarebbe possibile curare anche i paesi più poveri. TERZA DOSE DI VACCINO, ARRIVA LA BOCCIATURA: ECCO DA CHI
Inalatori contro il Covid-19
La speciale formulazione di questi inalatori studiati contro il Covid-19 e attualmente in sperimentazione riuscirebbe a bloccare l'azione della proteina Spike e di conseguenza l'eventuale infezione. La produzione di nanocorpi da somministrare mediante piccoli inalatori sarebbe una svolta importante nella lotta contro il virus e qualora fosse davvero efficace contro la malattia potrebbe determinare anche la fine della pandemia che da anni ha colpito l'intera popolazione terrestre. L'Università di Pittsburgh ha immediatamente iniziato le ricerche appena è scoppiata la pandemia e ha impiegato “tutte" le risorse a sua disposizione nella speranza di ottenere risultati soddisfacenti e nel minore tempo possibile. IN ARRIVO NUOVO FARMACO ITALIANO CONTRO IL CORONAVIRUS
Come agiscono i nanocorpi
Secondo l'esperto e docente di biologia Yi Shi, i nanocorpi riescono a legare velocemente con la proteina Spike, però ogni tipologia di nanocorpo si lega con una regione diversa della proteina del virus. Secondo l'opinione dell'esperto per sconfiggere il Covid-19 è necessario creare un mix di nanocorpi capaci di bloccare completamente la proteina Spike e di evitare eventuali mutazioni all'interno dell'organismo umano. Secondo le ricerche scientifiche effettuate a Pittsburgh i nanocorpi sarebbero più efficaci durante la prima fase della malattia oppure come prevenzione. Nel corso degli ultimi anni sono state effettuate parecchie sperimentazioni sui nanocorpi, le quali hanno ottenuto anche l'autorizzazione per curare rare malattie del sangue.
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Coronavirus, il bollettino di lunedì 20 settembre 2021 in Italia
Nelle ultime 24 ore sono stati 2.407 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 3.838. I tamponi sono 122.441, contro i 263.57 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 2% (ieri era all'1,4%). Sono 44 i morti, 7 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 20 settembre.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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