Coronavirus, Crisanti: "È probabile che ogni anno bisognerà ripetere la vaccinazione"
Andrea Crisanti si è espresso sul vaccino contro il Coronavirus: "La terza dose va fatta a tutti. È probabile che ogni anno bisognerà ripetere la vaccinazione"
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Coronavirus, Crisanti: terza dose a tutti (ma non solo)
La situazione contagi in Italia, a differenza di altri paesi, è ancora sotto controllo: merito anche di una campagna vaccinale che procede ancora spedita e su buoni numeri. Secondo Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Padova, intervenuto nella trasmissione Rotocalco 264 su Cusano Italia Tv, il lavoro non è ancora terminato: bisognerà fare la terza dose a tutti, ma non solo. Leggi anche Coronavirus, focolaio in una scuola, 300 ragazzi in Dad: ecco cosa sta succedendo a Bologna
Crisanti: “Terza dose il prima possibile per persone vulnerabili e sanitari"
Andrea Crisanti ha infatti spiegato che “se l'obiettivo è quello a lungo termine di bloccare la trasmissione e continuare ad avere una vita come questa senza le preoccupazioni che ha in questo momento la Gran Bretagna, è chiaro che la terza dose va fatta a tutti. C'è un'indicazione di opportunità e un'indicazione generale di sanità pubblica: l'indicazione di opportunità è che sappiamo che la protezione dopo 6 mesi scende in modo significativo, quindi tutte le persone vulnerabili e il personale sanitario dovrebbero farla il prima possibile". Leggi anche Brusaferro torna a spingere sull’obbligo vaccinale: “Anche ai bambini se ci saranno gli estremi…”
Crisanti: “Dopo 6 mesi dalla seconda dose si è più suscettibili a trasmettere la malattia ed ammalarsi"
Oltre all'indicazione di opportunità, secondo Crisanti, c'è un'esigenza di sanità pubblica, “perché la maggior parte delle persone dopo 6 mesi dalla seconda dose diventa molto più suscettibile a trasmettere la malattia e in alcuni casi anche ad ammalarsi, quindi la terza dose deve essere contemplata come un vero e proprio programma di sanità pubblica a lungo termine". Leggi anche Mutazione variante Delta, è già boom di contagi tra gli operatori sanitari
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Crisanti: “È probabile che ogni anno bisognerà ripetere la vacicnazione"
E in futuro? Secondo Crisanti “è probabile che ogni anno bisognerà ripetere la vaccinazione. Io penso che si dovrà raggiungere un equilibrio a livello di popolazione tra persone vaccinate e persone guarite che bloccano la diffusione del virus, questo è un processo naturale che via via si stabilizza. Eliminare completamente un virus che si è stabilizzato è praticamente impossibile".
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Crisanti: “Il vaccino antinfluenzale quest'anno è più importante dell'anno scorso"
Crisanti, infine, si è espresso anche sul vaccino antinfluenzale: “Forse è più importante quest'anno che l'anno scorso, perché l'anno scorso avevamo tante misure di restrizione, l'obbligo di mascherine anche all'aperto, un accesso limitato ai locali chiusi. Quest'anno non c'è, quindi il virus influenzale ha più possibilità di trasmettersi e questo può rappresentare un problema perché ha una sintomatologia molto simile a quella del Covid e potrebbe creare anche un allarme ingiustificato. È importante che lo facciano anche i giovani".
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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