Coronavirus, da domani scatta la chiusura dei negozi dalle 19:00 a Bari: firmata l'ordinanza. Ecco tutte le restrizioni

Covid-19, nuova ordinanza in vigore a Bari da domani: chiusura dei negozi alle 19, stop all'asporto dopo le 18. Ecco cosa cambia

Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio - Foto YouTube
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Coronavirus, misure più stringenti a Bari in vigore da domani

Anche se non in maniera omogenea, da ormai diverso tempo stanno peggiorando da nord a sud i dati relativi all'emergenza Coronavirus: aumentano i nuovi casi e di conseguenza le ospedalizzazioni. Tra le Regioni che destano maggiore preoccupazione c'è la Puglia: proprio in tal senso, nelle scorse ore il governatore Michele Emiliano ha annunciato l'adozione di nuove misure restrittive. Intanto sono i singoli comuni a correre ai ripari: tra questi c'è Bari. Leggi anche Coronavirus, fino al 21 marzo coprifuoco anticipato alle 20:00 ad Alberobello, chiuse anche le scuole. I dettagli dell’ordinanza

Coronavirus, a Bari asporto vietato dopo le 18

Annunciata in mattinata, nelle scorse ore il sindaco di Bari Antonio Decato ha firmato una nuova ordinanza contenente misure restrittive per contenere il contagio: i provvedimenti saranno in vigore dall'11 al 28 marzo. Le nuove misure vietano l'asporto a partire dalle 18 per bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e simili, per tutte le attività di commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati; dopo le 18 e fino alle 7 sarà anche vietato accedere ai distributori automatici. Leggi anche Coronavirus, a partire da domani scatta la nuova chiusura: zona rossa rafforzata a Giugliano. Firmata l’ordinanza, ecco i dettagli

Coronavirus, a Bari negozi chiusi alle 19

L'ordinanza in vigore a Bari impone anche la chiusura dei negozi alle 19, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari, giornali e periodici, medicinali e articoli medicali, fiori e articoli florovivaistici, tabacchi, combustibili per uso domestico e carburanti per autotrazione, articoli funerari. Questo divieto, come si legge su Baritoday.it, varrà sia negli esercizi di vicinato che nelle medie e grandi strutture di vendita, anche se comprese nei centri commerciali, ferme restando le chiusure nei giorni nei giorni festivi e prefestivi. Leggi anche Coronavirus, dal 15 marzo queste regioni rischiano di passare in zona rossa: ecco tutti i dettagli

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La nota del Comune

Come si legge la nota del Comune, “il nuovo provvedimento si è reso necessario anche alla luce dei dati condivisi questa mattina nel corso della riunione del Comitato metropolitano per l'ordine pubblico e sicurezza in cui il direttore generale della Asl Bari e il direttore del dipartimento di Prevenzione hanno evidenziato un incremento esponenziale di nuovi casi e un'incidenza cumulativa settimanale dei contagi, già a decorrere dal 22 febbraio, superiore a 250 casi ogni 100mila abitanti".

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Coronavirus, la situazione in Italia

Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 22.409 nuovi casi di Coronavirus su 361.040 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 6,2%. 332 i decessi. Aumentano di 71 unità i pazienti in terapia intensiva, ora 2.827; crescono di 489 unità i pazienti ricoverati in reparti ordinari, in totale 22.882.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.