Coronavirus, dal 15 marzo queste regioni rischiano di passare in zona rossa: ecco tutti i dettagli

Coronavirus, la curva dei contagi sta salendo

In Italia la situazione legata all’emergenza Covid sta vivendo un peggioramento: nell’ultimo periodo, infatti, si sta registrando un netto incremento del numero di nuovi positivi e questo si deve soprattutto alla circolazione sostenuta delle nuove varianti, soprattutto di quella inglese, particolarmente contagiose al ceppo originale. In una situazione di questo tipo, dunque, è assolutamente fondamentale mantenere alta la soglia di attenzione, continuando a seguire in modo scrupoloso tutte le regole anti-contagio, quali ad esempio il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuala ed il divieto di assembramento. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL’ESTATE”

Coronavirus, nuova indicazione del Comitato tecnico-scientifico al Governo Draghi: ecco cosa potrebbe cambiare

In Italia molti esperti continuano ad invocare un lockdown generalizzato per arginare la terza ondata dei contagi, proseguendo al tempo stesso la campagna vaccinale. In realtà, le ultime indicazioni arrivate dal Comitato tecnico-scientifico nel corso della riunione tenuta nella giornata di ieri andrebbero in una direzione diversa: stando a quanto si legge su “Fanpage.it”, infatti, il Cts avrebbe chiesto l’istituzione di una zona rossa automatica nel momento in cui si supera la soglia dei 250 casi su 100 abitanti nell’arco di 7 giorni, senza la necessità di ricorrere ad un lockdown generalizzato. Il passaggio in zona rossa, però, dovrebbe diventare automatico e non lasciato alla discrezione dei singoli Governatori, come invece è attualmente previsto nel Dpcm entrato in vigore lo scorso 6 marzo 2021. CORONAVIRUS, POSSIBILE NUOVA SUPER ZONA ROSSA NAZIONALE? ECCO TUTTI I DETTAGLI

Coronavirus, coprifuoco anticipato di 2 o 3 ore in Italia? Ecco le ultime novità

Il Governo Draghi in queste ore sta valutando delle nuove misure restrittive che potrebbero essere attuate per arginare la terza ondata dei contagi. Tra queste si starebbe valutando anche la possibilità di cambiare l’orario del coprifuoco: in tal senso – come si legge su “Quotidiano.net” – una delle ipotesi al vaglio dell’esecutivo sarebbe quella di anticipare il coprifuoco (ora previsto dalle 22:00 alle 05:00) in tutto il territorio italiano. Nel caso in cui questa linea dovesse passare questa linea, allora il coprifuoco sarebbe anticipato di 2 o 3 ore: vale a dire alle 19 o alle 20. Nel paragrafo successiva potrete leggere delle 8 regioni che rischiano il passaggio in zona rossa a partire dal 15 marzo. CORONAVIRUS, NUOVO DPCM: ECCO LE REGOLE PER PASQUA E PASQUETTA

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Coronavirus, dal 15 marzo queste regioni rischiano di passare in zona rossa: ecco tutti i dettagli

Lunedì 15 marzo entreranno in vigore le nuove ordinanze che il Ministro della Salute Roberto Speranza provvederà a firmare dopo il consueto monitoraggio del venerdì realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute. Attualmente in zona rossa si trovano Campania, Molise e Basilicata, ma a partire dal prossimo lunedì anche altre regioni potrebbero diventare zona rossa. Secondo quanto riportato da “Notizie.it”, tra queste rischia di esserci il Piemonte, con l’Assessore alla Sanità della Giunta Cirio, Luigi Icardi, che ha definito molto probabile il passaggio nella colorazione a più alto rischio. Il Friuli Venezia-Giulia è appena passato dal giallo all’arancione, ma anche il Governatore Massimiliano Fedriga ha ammesso di non sentirsi tranquillo. Lo stesso discorso vale anche per la Lombardia, dove il Governatore Attilio Fontana ha ammesso che a causa delle varianti la sua Regione si trova a dover affrontare la terza ondata e i numeri non stanno migliorando: possibile, dunque, un passaggio in zona rossa. L’Emilia-Romagna è già quasi tutta in zona rossa: alle province di Bologna e Modena si sono aggiunge quelle di Forlì-Cesena e Rimini. Reggio Emilia al momento resta in zona arancione scuro, mentre il Ferrarese rischia il passaggio in zona rossa. Anche nelle Marche quasi tutte le provincie sono già in zona rossa ed il Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, ha annunciato di essere in attesa delle nuove misure messe in campo dal Governo. Discorso simile anche in Abruzzo, dove i contagi stanno calando, ma aumentano i ricoveri e, dunque, anche in questo caso il rischio di passaggio in zona rossa è molto alto (33 comuni si trovano già in zona rossa). Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.

Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 10 marzo 2021

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 10 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 487.074. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 100.811 (+332 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.535.483 (+13.752). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.827 (+71). In generale, il totale dei casi è di 3.123.368 (+22.409 rispetto a ieri).