Coronavirus, Decreto Sostegni: in arrivo bonus per assunzioni di disoccupati e lavoratori in cassa integrazione

Nel Decreto Sostegni al vaglio del Governo potrebbe esserci un bonus per l'assunzione a tempo determinato di alcune categorie: ecco di chi si tratta

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Fonte foto: wikipedia.org
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Coronavirus, Decreto Sostegni: in arrivo bonus per assunzioni di disoccupati e lavoratori in cassa integrazione

É passato poco più di un anno dall' “avvento" del coronavirus in Italia e la situazione, nonostante sia migliorata nelle ultime settimane riguardo la diffusione del contagio, è critica se si guarda al settore lavoro: le restrizioni e i lockdown hanno provocato la chiusura di migliaia di attività in tutto il Paese, con come conseguenza il fatto che tantissimi italiani hanno perso l'occupazione. Il blocco dei licenziamenti imposto dal Governo ai titolari delle imprese, piccole o grandi che siano, e la presenza di misure come cassa integrazione, sussidio di disoccupazione e reddito di cittadinanza hanno evitato una clamorosa catastrofe che avrebbe significato “la fine dell'Italia". L'angoscia di tanti è che, dato lo scenario, non sarà semplice trovare un nuovo lavoro. Qui potrebbe intervenire il Governo che, come riportato da Adkronos, starebbe pensando a un bonus speciale che riguarda sia le aziende che i cittadini che si sono ritrovati senza occupazione a causa del Covid. Ma non solo… IL PIANO DEL GOVERNO PER LA RIAPERTURA DI PALESTRE, PISCINE, TEATRI, CINEMA ECC

In cosa consiste

Nel Decreto Sostegni al vaglio dell'esecutivo, che dovrebbe contare su 40 miliardi di euro in più rispetto a quanto inizialmente previsto, potrebbe essere incluso un bonus per le nuove assunzioni a tempo determinato di lavoratori in cassa integrazione, disoccupati o beneficiari del reddito di cittadinanza. In questo caso le aziende e le imprese avrebbero la possibilità di assumere personale senza svuotare interamente le loro casse, rendendo poi impossibile mantenere l'attività, e i cittadini in difficoltà (o anche chi vuole cambiare occupazione) non resterebbero senza lavoro ancora per molto. Si tratta al momento solo di un'ipotesi che però potrebbe concretizzarsi dato che il blocco dei licenziamenti obbligatorio potrebbe avere, se non filtrato, un effetto boomerang devastante anche per chi il lavoro adesso ce l'ha ancora. IL COPRIFUOCO SLITTA DI DUE ORE? LO SCENARIO

Il bollettino di mercoledì 14 aprile 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 16.168 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 13.447. Aumentano i tamponi effettuati: 334.766, contro i 304.990 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi  – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 4,8% (ieri era al 4,4%). Sono 469 i morti, 36 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 14 aprile. L'ANNUNCIO DEL MINISTRO SPERANZA: “ZONE GIALLE DA MAGGIO MA…"

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Coronavirus, il Governo proroga lo stato di emergenza: ecco fino a quando e cosa succede

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia (e non solo) con come conseguenza più evidente il ritardo nella ripresa economica del Paese: la curva epidemiologica è in flessione ma il Governo continua a seguire, giustificatamente, la linea della prudenza per evitare di piombare di nuovo nella crisi. Uno scenario, quello del semi immobilismo, che gli italiani non possono più permettersi. E intanto, mentre l'esecutivo lavora ai primi segnali di ripartenza, come riporta SkyTg24 sta per arrivare la proroga dello stato di emergenza nazionale. Dal 30 aprile, data di scadenza fissata qualche mese fa, si andrà presumibilmente al 31 luglio: in quel periodo la campagna di vaccinazione dovrebbe essere già nel pieno della svolta, con le attività lavorative che dovrebbero aver riaperto già da un po'. Si precisa che la durata massima dello stato di emergenza massima è di 12 mesi prorogabile di altri 12 mesi dopo la scadenza: in Italia lo stato di emergenza è in vigore dal 31 gennaio 2000

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.