Coronavirus, dilagano i contagi e arriva una nuova ordinanza: lockdown totale a Sindia, nel nuorese. Provvedimento valido fino al 30 marzo, i dettagli

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Coronavirus, arrivano nuove misure restrittive anche in Sardegna

La nostra Italia sta continuando a combattere contro il COVID-19 e tra i settori che fanno fatica a ripartire c'è la scuola, “che è stata salvata" dalla didattica a distanza da un anno a questa parte ma che, nonostante l'ok alla ripresa parziale delle lezioni in presenza, non trova ancora pace. Proseguono però ordinanze e vige ancora il sistema a fasce delle regioni anche se attualmente molte si trovano in zona rossa. Come sappiamo, l'unica regione a benefeciare di maggior libertà è la Sardegna che è in fascia bianca anche se ci sono delle eccezioni e negli ultimi giorni si è assistito ad un aumento dei contagi in alcune zone del sassarese e del nuorese. Leggi anche: CORONAVIRUS, NUOVO DPCM, ECCO COME E QUANDO POSSIAMO SPOSTARCI FINO A PASQUETTA

Coronavirus, scatta lockdown totale a Sindia, in Sardegna

Come detto Sardegna in zona bianca ma anche qui ci sono delle eccezioni. Alcuni comuni dove è scattata la zona rossa o mini lockdown e un ultimo provvedimento simile è stato preso nelle scorse ore dal sindaco di Sindia, nel nuorese. Come si legge su sardiniapost.it, nel giro di pochi giorni 23 i contagi nel comune sardo, di cui 4 in ospedale. Proprio per non far precipitare ulteriormente la situazione dato che la Sardegna è zona bianca, il sindaco di Sindia Luigi Demetrio Daga, ha deciso di emanare la nuova ordinanza, sarà quindi lockdown totale fino al 30 marzo 2021. Si pensa che il focolaio possa essere partito da una scuola e da li si sia esteso ma non ci sono ancora certezze su questo. “Speriamo con il lockdown di stroncare il focolaio e di poter tornare liberi dal virus come lo eravamo da circa un mese e mezzo”. Sindia è così il secondo comune della Sardegna finito in lockdown. Soltanto pochi giorni fa avevamo riportato di un altro comune sardo, La Maddalena, finito in lockdown con ordinanza valida fino al 20 marzo. Leggi anche: CORONAVIRUS, NUOVO MONITORAGGIO REGIONI IL 26 MARZO, ECCO COSA POTREBBE ACCADERE

Arrivata la firma di Draghi: ecco cosa prevede

Spostiamoci adesso dalla Sardegna alla Sicilia, per la quale è stato firmato un nuovo decreto dal premier Mario Draghi. Giorni fa, come si legge su italiaoggi.it, il Premier Draghi ha firmato il decreto per gli eccezionali eventi connessi all'attività del vulcano Etna e per concorrere all'assistenza e al soccorso alla popolazione colpita dagli eventi. Il decreto che è stato firmato dispone anche “l'assegnazione di contributi per il concorso alla copertura finanziaria degli oneri sostenuti dalle componenti e strutture operative del Servizio nazionale di protezione civile mobilitata". Ricordiamo che il territorio siciliano è interessato da questa “emergenza" da ormai oltre un mese e la situazione prosegue ancora a fasi alterne. ETNA, CONTINUE ESPLOSIONI DEL VULCANO. CENERE E LAPILLI FIN SUI CENTRI ABITATI

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