Coronavirus, Draghi annuncia: "La somministrazione del vaccino Astrazeneca riprenderà da domani..."

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha commentato il via libera dell'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) al vaccino Astrazeneca. Ecco le sue importanti parole.

Immagine di repertorio, Mario Draghi. Fonte foto: commons.wikimedia.org

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Coronavirus, serve mantenere alta la soglia di attenzione

Negli ultimi giorni nel nostro Paese si sta assistendo ad un incremento sostenuto del numero dei contagi che ha portato ad un aumento del numero di persone costrette al ricovero in ospedale e, in alcuni casi, nei reparti di terapia intensiva. Tale incremento si deve alla circolazione sostenuta delle varianti, in particolar modo di quella inglese, considerate maggiormente contagiose rispetto a quella originale. Per questo motivo, dunque, risulta particolarmente importante mantenere alta la soglia di attenzione, continuando a seguire tutte le norme anti-contagio: il riferimento in questo caso è al divieto di assembramento, all’obbligo di indossare le mascherine e al rispetto del distanziamento sociale. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL'ESTATE"

Coronavirus, nuovo monitoraggio previsto per il 26 marzo: ecco le regioni che sperano di passare dalla zona rossa a quella arancione

Il prossimo 26 marzo vi sarà un nuovo monitoraggio de dati legati alla situazione Covid-19 in Italia e in quell'occasione – come riportato da “Corrier.eit" – alcune regioni che in questo momento si trovano in zona rossa sperano di avere dei dati migliori e, di conseguenza, di passare in zona arancione. Allo stato attuale sono 3 le regioni che sperano di lasciare la zona rossa: si tratta di Veneto, Lazio e Lombardia. Il 12 marzo, infatti, il Veneto aveva l'indice Rt a 1.28 e, dunque, è possibile che con il nuovo aggiornamento passi sotto la soglia che fa scattare la zona rossa. Il medesimo ragionamento vale anche per Lombardia e Lazio: la Lombardia, infatti, aveva l'indice Rt ad 1.3 (oscillazione tra 1.28 e 1.32), mentre il Lazio a 1.31 (oscillazione tra 1.27 e 1.36). Nel caso in cui i dati dovessero certificare un miglioramento della situazione epidemiologica, allora il Ministro della Salute Roberto Speranza potrebbe firmare una nuova ordinanza che sarà valida a partire dal 29 marzo, con le regioni coinvolte che passerebbero per alcuni giorni in zona arancione. In ogni caso, però, 5 giorni dopo scatterebbe il lockdown di Pasqua (il 3, il 4 ed il 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa). CORONAVIRUS, IMPORTANTI DICHIARAZIONI DEL PREMIER MARIO DRAGHI

Coronavirus, arriva il nuovo stop alla riapertura di cinema e teatri: ecco cosa accadrà dal 27 marzo

Nelle scorse settimane una riapertura di cinema e teatri per il prossimo 27 marzo sembrava possibile, ma la nuova crescita dei contagi ha costretto il Governo guidato da Mario Draghi a rivedere i programmi. A tal proposito l'annuncio è arrivato direttamente da Dario Franceschini, Ministro della Cultura, il quale – come si legge su “IlFattoQuotidiano.it" – nel corso di un'audizione tenutasi nella giornata di ieri davanti alle commissioni cultura riunite di Camera e Senato ha dichiarato: “L'apertura programmata del 27 marzo di cinema e teatri nelle zone gialle, che è rimasta in vigore, al momento si applicherà solo alla Sardegna, salvo che ci siano dei cambiamenti da qui a quel momento, ma mi sembra molto difficile“. Il Ministro, poi, ha aggiunto: “Si prolungherà la crisi e bisogna continuare con una politica di sostegno“. Nella pagina successiva potrete leggere delle nuove importanti dichiarazioni rilasciate dal Premier Mario Draghi. CORONAVIRUS, ALTRE REGIONI RISCHIANO DI PASSARE IN ZONA ROSSA: ECCO QUALI SONO

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Coronavirus, Draghi annuncia: “La somministrazione del vaccino Astrazeneca riprenderà da domani…"

Nella giornata di oggi l'Ema si è pronunciata sul vaccino Astrazeneca e – come riportato da “Ansa.it" – ha dato il via libera alla sua somministrazione: il vaccino infatti è stato definito sicuro, efficace, con benefici che risultano superiori ai rischi. Inoltre, sono state escluse relazioni tra casi di trombosi e la somministrazione del vaccino. Tale comunicazione da parte dell'Agenzia Europea del Farmaco è stata accolta con soddisfazione dall'Italia, con il Presidente del Consiglio Mario Draghi che – come si legge su “Repubblica.it" – ha dichiarato: “Il Governo accoglie con soddisfazione il pronunciamento dell'Ema sul vaccino di Astrazeneca. La somministrazione del vaccino riprenderà già da domani“. Inoltre, il Premier ha sottolineato come la priorità del Governo sia quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile. Entrando nel dettaglio, Draghi ha comunicato che la compresa ripresa della campagna vaccinale riprenderà domani a partire dalle 15.00. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.

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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 18 marzo 2021

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, giovedì 18 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 547.510. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 103.855 (+423 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.655.346 (+15.976). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 3.333 (+16). In generale, il totale dei casi è di 3.306.711 (+24.935 rispetto a ieri).

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.