Covid-19, dal 15 ottobre entra in vigore il nuovo decreto Green Pass
In Italia continua la battaglia contro il Covid-19 e dopo mesi di grande difficoltà si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. In questa fase tra i temi maggiormente dibattuti dall’opinione pubblica italiana vi è quello relativo al Green Pass, con posizioni diverse che si stanno confrontando anche in queste ore. Nelle scorse settimane, infatti, il Governo Draghi ha approvato delle misure finalizzate ad incentivare la vaccinazione e, in tal senso, è stato varato il nuovo Decreto Green Pass che entrerà in vigore a partire dal 15 ottobre 2021 e con il quale si è stabilito che solo i lavoratori in possesso della certificazione verde avranno la possibilità di accedere ai luoghi di lavoro (sia pubblici che privati). A tal proposito, nelle prossime ore il Presidente del Consiglio Mario Draghi firmerà un nuovo Dpcm ad hoc relativo proprio al Green Pass e nel paragrafo successivo vi forniremo tutti i dettagli in merito. CORONAVIRUS, ECCO QUAL È IL VACCINO MIGLIORE CONTRO I RICOVERI IN OSPEDALE: I RISULTATI DELLO STUDIO
Coronavirus, Draghi firmerà il nuovo Dpcm sul Green Pass
Come sottolineato nel paragrafo precedente, dunque, nelle prossime ore il Premier Draghi – come riportato da “Today.it” – firmerà un nuovo Dpcm relativo al Green Pass. Dopo alcuni giorni di dubbi, quindi, appare scontata la scelta di fornire nuove indicazioni generali attraverso un apposito Dpcm che andrà a chiarire quali saranno le modalità dei controlli per i possessori della certificazione verde sia nell’ambito della pubblica amministrazione che per le aziende. Per quanto riguarda i dipendenti che non presenteranno il Green Pass all’ingresso del luogo di lavoro, dunque, scatterà immediatamente l’assenza ingiustificata e la sospensione dello stipendio, il tutto senza che venga perso il rapporto di lavoro. Il nuovo Dpcm che Draghi si appresta a firmare nelle prossime ore conterrà indicazioni sul percorso dei software e delle applicazioni che saranno indispensabili per la verifica delle certificazioni verdi. Nel provvedimento – che sarà realizzato con il supporto dei tecnici della Sogei – vi saranno le linee guida concordate con le Regioni e che prevedono controlli da realizzare con cadenza giornaliera, preferibilmente all’ingresso in azienda, a campione (non meno del 20%) o a tappeto, con o senza l’utilizzo di sistemi automatici. Al momento, salvo altre indicazioni date dal Governo, per procedere con la verifica del Green Pass risulta necessario l’uso dell’applicazione italiana “Verifica C19”. CORONAVIRUS, NUOVO IMPORTANTE ANNUNCIO DEL MINISTRO ROBERTO SPERANZA
Coronavirus, quando sarà cancellato il Green Pass?
Lo stato di emergenza in Italia scadrà il prossimo 31 dicembre 2021 e in queste settimane in molti si stanno chiedendo se oltre quella data il Green Pass continuerà o meno a fare parte delle nostre vite. Su questo tema – come riportato da “Today.it” – è intervenuto il sottosegretario Andrea Costa, il quale ha chiarito come eventuali novità potranno esserci solo nel 2022, quando “sarà possibile rivedere ed eventualmente ridurre l’attuale applicazione del Green Pass con l’inizio del nuovo anno se i dati dell’epidemia da Covid-19 continueranno a mostrare un trend di miglioramento”. In generale, però, ha chiarito Costa, una valutazione più precisa della situazione sarà fatta a dicembre quando si avvicinerà la scadenza dello stato di emergenza che si spera possa terminare con la fine dell’anno. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. CORONAVIRUS, NUOVA PROPOSTA DEL GOVERNATORE: INTRODURRE ZONE VIETATE AI NON VACCINATI
CONTINUA A LEGGERE
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 11 ottobre 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, lunedì 11 ottobre 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 84.106. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 131.335 (+34 rispetto a domenica), mentre i guariti/dimessi 4.486.391 (+2.184). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 374 (+10). In generale, il totale dei casi è di 4.701.832 (+1.516 rispetto a domenica).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.