Coronavirus, verso il nuovo Dpcm: il 5 marzo la scadenza di quello attuale
Tra circa due settimane, ovvero il prossimo 5 marzo, scadrà l’attuale Dpcm contenente le misure per il contenimento del contagio da Coronavirus. Da quel momento sarà Mario Draghi, il nuovo Presidente del Consiglio, a dettare la nuova linea di seguire. In queste ore i giornali si stanno affidando a indiscrezioni e voci di corridoio per capire quali saranno i provvedimenti adottati dal nuovo Governo: secondo il Messaggero, la linea dovrebbe rimanere simile a quella dell’ex premier Giuseppe Conte. Leggi anche Coronavirus, nuova circolare diramata dal Ministero della Salute: ecco tutti i dettagli
Coronavirus, le misure in vigore: confermate le zone colorate e il coprifuoco
Massima cautela e rigore: questi i principi che dovrebbe seguire Mario Draghi nell’adottare le nuove misure. Non ci sarà, però, una rivoluzione: niente lockdown totale, come invece vorrebbero alcuni esperti, rimarrà il meccanismo delle Regioni colorate con zone rosse circoscritte dove ci sono priorità. Si parla anche del coprifuoco dalle 22 alle 5, ormai in vigore da quattro mesi, che dovrebbe essere confermato per un altro mese, così come il divieto di spostamento tra le Regioni. Leggi anche Coronavirus, Locaputo avverte: “C’è il rischio che le varianti prendano il sopravvento, meglio un vero lockdown di 2-3 settimane…”
Coronavirus, Draghi punta sulla campagna vaccinale
Le varianti continuano a preoccupare: è per questo motivo che molto probabilmente il prossimo decreto non avrà al suo interno allentamenti delle misure restrittive. Eventuali allentamenti futuri saranno valutati nelle prossime settimane ma tutto dipenderà, ovviamente, dai contagi: Mario Draghi, come riporta Leggo.it, punterà molto sulla campagna vaccinale, valutando anche l’utilizzo di Esercito e Protezione civile per potenziarla. Leggi anche Coronavirus, lotta alle varianti: nuova ipotesi di lockdown totale nei weekend? Ecco tutti i dettagli
CONTINUA A LEGGERE
Coronavirus, quali Regioni rischiano il cambio di colore?
In questo momento si trovano in zona arancione Abruzzo, Liguria, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento e Umbria, mentre tutte le altre Regioni sono in zona gialla. Qualcosa, però, potrebbe cambiare nel weekend, dopo il consueto monitoraggio del venerdì: come si legge su Tpi.it, infatti, rischiano la zona arancione Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e Piemonte.
Coronavirus, la situazione in Italia
Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 12.074 nuovi casi di Coronavirus su 294.411 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 4,1%. 369 i decessi. In calo si 31 unità i pazienti in terapia intensiva, ora 2.043; calano di 189 i pazienti ricoverati con sintomi, al momento 18.274.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.