Coronavirus, nuovo decreto in arrivo: ecco cosa potrebbe cambiare dal 10 ottobre 2021. Tutti i dettagli

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Coronavirus, il governo lavora al nuovo decreto

In Italia continua la battaglia contro il Covid-19 e in questi giorni si stanno registrando dei numeri piuttosto incoraggianti: sia il numero dei ricoveri ospedalieri che quelli nei reparti di terapia intensiva, infatti, stanno calando di giorno in giorno. In tal senso, sulla base degli ultimi dati comunicati nel consueto bollettino della Protezione Civile si registra un -44 nel numero di persone ricoverate e un -9 per quanto riguarda gli accessi ai reparti di terapia intensiva. Nel frattempo il Governo sta lavorando al nuovo decreto che introdurrà delle importanti novità delle quali vi daremo conto nel prossimo paragrafo. CORONAVIRUS, LOCKDOWN SOLO PER I NON VACCINATI: ECCO DOVE E DA CHI ARRIVA LA PROPOSTA

Coronavirus, nuovo decreto in arrivo: dovrebbe entrare in vigore il 10 ottobre

Dunque, come sottolineato nel paragrafo precedente, il Governo sta lavorando al varo del nuovo decreto che introdurrà delle importanti novità per continuare nel modo più efficace possibile la battaglia contro il Covid-19. In tal senso – come riportato da “Tg24.sky.it" – il nuovo decreto dovrebbe contenere una nuova estensione del Green pass non solo per i lavoratori della pubblica amministrazione, ma anche in tutti quei luoghi nei quali i clienti sono già tenuti a presentarlo. La data di entrata in vigore del nuovo decreto dovrebbe essere quella del 10 ottobre 2021, vale a dire la stessa in cui l'obbligo di possedere la certificazione verde coinvolgerà anche tutti i lavoratori delle Rsa. . CORONAVIRUS, SCOPPIA UN NUOVO FOCOALIO: CONTAGIATI OPERATORI E INFERMIERI. ECCO TUTTI I DETTAGLI

Estensione dell'obbligo di Green Pass: dove diventerà obbligatorio

Con il nuovo decreto sarà introdotto l'obbligo di possedere il Green Pass in molti settori del mondo del lavoro: secondo quanto riportato da “Tg24.sky.it", l'estensione dovrebbe riguardare tra gli altri i titolari di bar e ristoranti, oltre ai gestori e ai dipendenti di palestre, piscine, cinema, teatri e sale gioco. Dovrà possedere il Green Pass anche chi lavora nei parchi divertimento, nelle fiere e nei congressi. Inoltre, si pensa di estendere l'obbligo di certificazione verde anche agli addetti ai trasporti di lunga percorrenza: in tal caso il riferimento è a navi, traghetti, treni ad alta velocità, intercity e intercity notte, oltre agli aerei.  Per quanto riguarda i dipendenti delle aziende private, invece, non sarebbe stata assunta ancora nessuna decisione definitiva: sarebbero, infatti, ancora in corso le trattative tra i sindacati e Confindustria. In questo caso, infatti, il nodo resta quello del finanziamento dei tamponi per tutti quei lavoratori che non avessero intenzione di vaccinarsi. In ogni caso, stando a quanto trapela, la sensazione è che si vada verso un'estensione dell'obbligo anche per quest'ultima categoria. Infine, nell'obbligo di Green Pass saranno inclusi anche tutti gli enti pubblici, oltre alle società partecipate dallo Stato (ad esempio le Poste). Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. CORONAVIRUS, NUOVA PROPOSTA DEL GOVERNATORE: INTRODURRE ZONE VIETATE AI NON VACCINATI

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