Coronavirus, è ufficiale: disposta la chiusura fino al 31 gennaio di discoteche e sale da ballo

Nuova ordinanza del governo: chiuse le discoteche e le sale da ballo

Coronavirus, l'annuncio di Roberto Speranza sulla quarta dose: "A marzo ci sarà quella per gli immunodepressi, poi dovremo valutare..." - Foto Ansa
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Coronavirus, è ufficiale: disposta la chiusura fino al 31 gennaio di discoteche e sale da ballo. Tutti i dettagli

Il governo ha varato le nuove misure per contenere i contagi in queste giornate di festa. Fino al 31 gennaio sono vietati eventi e feste in piazza all'aperto che implichino assembramenti. Per ridurre il rischio di contagio, il governo ha deciso inoltre di sospendere fino al 31 gennaio anche le attività delle discoteche e delle sale da ballo. Inizialmente si era pensato di consentire l'accesso solo a chi dotato di tampone, oppure a chi ha fatto la terza dose del vaccino, ma poi è stata presa una decisione più drastica.

Le reazioni

Il presidente del Silb, il sindacato dei locali da ballo Emilia Romagna Gianni Indino ha dichiarato: “Per noi Capodanno vuol dire il 15% della stagione, era l'ossigeno per mantenerci in vita. Siamo distrutti. Si è cancellato un intero comparto produttivo del nostro Paese. Da oggi 200mila persone sono a casa senza sapere il motivo, come riporta ilrestodelcarlino.it. Il sindacato si riunirà per capire quali decisioni prendere a riguardo. Indino lancia anche l'allerta su feste semi private e del tutto abusive.

L'approvazione di Bonaccini

Il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini ospite di 'Oggi è un altro giorno' su Rai1, ha spiegato che le nuove restrizioni del Consiglio dei Ministri sono misure di buon senso. Bonaccini si è detto contrario all'uso del tampone diffuso, che pare come un disincentivo a chi fa la doppia e la terza dose. Pensa che sia stato trovato un compromesso molto buono e molto positivo, visto che non si chiude nessuna attività economica e sociale, ma si cerca solo di mettere più precauzione.

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Il decreto

Il nuovo decreto ha un effetto immediato sulle feste, specie in vista del Capodanno. Il decreto stabilisce che fino al 31 gennaio 2022 sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, che implichino assembramenti in spazi all’aperto. Saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati. Niente Capodanno nei locali quindi, dopo l'ordinanza di Speranza.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.