Coronavirus e vaccini, Bertolaso lancia la proposta: "Ecco cosa abbiamo immaginato di fare nei supermercati e nelle stazioni della metro..."
L'Italia è pronta ad imprimere un'importante accelerazione sul fronte delle terze dosi: ecco la nuova proposta arrivata da Bertolaso.
Guarda la versione integrale sul sito > Nelle ultime settimane in Italia si sta registrando un nuovo incremento dei casi di Covid-19 e tale aumento si sta traducendo in un numero maggiore di accessi in ospedale e nei reparti di terapia intensiva. Nonostante la risalita della curva epidemiologica, in questa fase la situazione risulta ancora sotto controllo, ma il Governo è intenzionato ad intervenire per innalzare nuovamente la soglia di protezione, imprimendo una importante accelerazione alla somministrazione delle terze dosi del vaccino. CORONAVIRUS, NUOVA STRETTA IN VISTA? LA STRATEGIA DEL GOVERNO L'Italia e le singole regioni, dunque, sono pronte ad imprimere una nuova importante accelerazione alla campagna vaccinale, soprattutto per quanto concerne la somministrazione delle terze dosi. A tal proposito nelle scorse ore è arrivata una nuova proposta da parte di Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia, il quale – come si legge su “Tg24.sky.it" – ha dichiarato: “Abbiamo immaginato di organizzare dei centri vaccinali nella grande distribuzione organizzata della Lombardia e in due stazioni della metro (a Milano n.d.r.). Bertolaso, inoltre, ha spiegato che nei prossimi giorni sarà aperta una manifestazione di interesse rivolta a tutte le grandi catene e ai centri commerciali. CORONAVIRUS, FIRMATA LA NUOVA ORDINANZA: ECCO COSA CAMBIA A partire dal primo dicembre anche in Lombardia inizierà la somministrazione delle terze dosi alla popolazione di età compresa tra i 40 e i 60 anni e per questo – come spiegato da Bertolaso e riportato da “Tg24.sky.it" – in Lombardia ci si sta preparando “agli scenari più diversi, anche a quelli che potrebbero essere di vaccinare 60-70 mila persone al giorno". Il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia ha poi sottolineato come i centri vaccinali già attivi resteranno aperti anche nei giorni delle festività natalizie, mentre l'Hub delle Scintille che si trova a Milano e che al momento sta lavorando ad un terzo delle sue capacità, nel mese di gennaio sarà pienamente operativo. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile. CORONAVIRUS E NATALE: COSA POTREBBE CAMBIARE NELLE STRADE DELLO SHOPPING? ECCO TUTTI I DETTAGLI CONTINUA A LEGGERE Guarda la versione integrale sul sito > Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, mercoledì 17 novembre 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 127.085. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 132.965 (+72 rispetto a martedì), mentre i guariti/dimessi 4.623.192 (+6.406). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 486 (+5). In generale, il totale dei casi è di 4.883.242 (+ 10.172 rispetto a martedì). Covid-19, la curva epidemiologica è in risalita
Coronavirus e vaccini, Bertolaso lancia una nuova proposta
Coronavirus, Bertolaso: “Ci prepariamo a vaccinare 60-70 persone al giorno"
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 17 novembre 2021
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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