Coronavirus e variante Delta, il Governo pensa a nuove restrizioni per evitare l'incremento dei contagi? Ecco tutti i dettagli

Il Governo al lavoro per le misure di contenimento del coronavirus: la variante Delta preme, tutte le ipotesi

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Coronavirus e variante Delta, tornano le restrizioni in Italia? L'idea del Governo

Nonostante la campagna di vaccinazione dal coronavirus prosegua in tutta Italia, la variante Delta sta continuando a diffondersi nel nostro Paese generando nuova preoccupazione non solo tra i cittadini ma soprattutto tra le forze di Governo. L'indice Rt, dopo mesi di sacrifici e limitazioni, è passato da circa 0,4 allo 0,9 portando con se il ritorno dello spauracchio “zone gialle". E a non far sperare per il meglio è proprio il periodo estivo che induce le persone ad uscire di più, spesso purtroppo in maniera non responsabile, contribuendo alla diffusione del Covid. E in che modo lo Stato intenderebbe fronteggiare questo nuovo aumento di contagi?

Le ipotesi del Governo

Al momento si tratta solo di una strategia di contenimento basata su tre punti: vaccinare, tracciare e sequenziare il Covid. La prima variazione però potrebbe riguardare chi rientra in Italia da viaggi all'estero, in particolare da Spagna, Portogallo e Regno Unito (per quanto riguarda quest'ultimo vige già l'obbligo di quarantena di cinque giorni per chi arriva da nazioni britanniche, in assenza di tampone negativo effettuato 24 ore prima del rientro). Per il resto lo Stivale dovrebbe rimanere interamente in zona bianca ancora per un po', presumibilmente per tutto il periodo estivo, anche se in qualche regione si potrebbe tornare al giallo già ad agosto… I NUOVI EFFETTI COLLATERALI DEI VACCINI: ECCO QUALI

La revisione di parametri colori

E il Governo è al lavoro, su richiesta delle stesse Regioni, anche per la revisione dei parametri per colori. Si vocifera che per rimanere in zona bianca si debba procedere a un numero minimo di tamponi settimanali (almeno 150 ogni 100mila abitanti). Possibili cambiamenti anche per quel che riguarda le terapie intensive, la cui soglia minima di rischio passerebbe dal 40 al 20%. I Presidenti Regionali hanno chiesto anche, per evitare di finire troppo facilmente in zona gialla o arancione, della revisione dell'indice Rt: si attende la risposta dal Ministero della Salute. IPOTESI TERZA DOSE DI VACCINO, ECCO TUTTI I DETTAGLI

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Coronavirus, il bollettino di domenica 11 luglio 2021

Sono 1.391 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 1.400), a fronte di 143.332 tamponi giornalieri effettuati (ieri 208.419). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è allo 0,97% (ieri 0,7%). Sono 7 le vittime registrate in un giorno. Le terapie intensive sono 161 (stabili rispetto a ieri), con 6 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute dell'11 luglio sulla situazione coronavirus in Italia.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.