Coronavirus e variante Omicron, lo studio di Israele: "2 dosi non bastano, serve booster..."

Lo studio di Israele sulla dose booster del vaccino anti-Covid

Coronavirus e variante Omicron, lo studio di Israele: "2 dosi non bastano, serve booster...". I dettagli " - Foto Pixabay
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Coronavirus e variante Omicron, lo studio di Israele: “2 dosi non bastano, serve booster…". I dettagli

Israele ha reso noti i dati sulla copertura vaccinale dopo quasi 5 mesi dall’inizio della somministrazione della dose booster di vaccino. La professoressa Gili Regev Yochay dello Sheba Medical Center di Tel Aviv ha commentato lo studio israeliano condotto su due gruppi di sanitari: uno vaccinato con due dosi, l'altro con il booster. La dottoressa ha annunciato che due inoculazioni di Pfizer dopo 5 o 6 mesi non danno “alcuna protezione" contro la nuova mutazione, mentre la terza dose offre una protezione “significativa" contro la malattia grave, come riporta Sky.

Protezione significativa contro la variante Omicron

La dottoressa dunque ha parlato di protezione significativa contro la variante Omicron, anche se “4 volte meno" di quella offerta nei confronti di quella Delta. Arnon Shahar, responsabile della task force Covid e della campagna vaccinale israeliana ha spiegato che stanno vedendo che gli anticorpi neutralizzanti, la memoria immunitaria cellulare e l'immunità generale sono più alti che dopo la seconda dose. Secondo lo studio quindi due dosi non basterebbero a proteggere dalla variante Omicron.

Altri studi

Uno studio israeliano pubblicato sul New England Journal of Medicine condotto prima della scoperta della variante Omcron, aveva rivelato che la terza dose di vaccino Pfizer riduce del 90% le morti nella fascia di popolazione over 50 rispetto a chi non ha ricevuto la somministrazione. I risultati, come ha spiegato Doron Netzer, capo del settore medico della Clalit, indicano che “il booster è significativamente associato ad una riduzione del rischio di morte, inclusa la variante Delta“.

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La dose ai più piccoli

Shahar ha spiegato che sono stati vaccinati con la prima dose del vaccino anti-Covid 100 mila bambini tra i 5 e gli 11 anni. Non si sono verificati eventi avversi, solo in bassa percentuale effetti lievi locali come stanchezza, mal di testa, un pò di febbre. In Israele al momento ci sono 500 contagi al giorno. Il 9 dicembre il governo israeliano ha prorogato per altri 10 giorni il divieto di ingresso dall'estero per gli stranieri.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.