Coronavirus, ecco le nuove zone gialle, rosse e arancioni d’Italia: le ordinanze del Ministro Speranza
Il momento tanto atteso è arrivato: il Ministro della Salute Roberto Speranza, dopo l’analisi degli ultimi dati sul coronavirus effettuata dal Governo insieme al Comitato Tecnico Scientifico e all’Istituto Superiore di Sanità, ha firmato le ordinanze che “ridisegneranno” l’Italia a partire da lunedì 8 marzo. Come previsto aumentano le zone rosse e arancione scuro, resistono altri territori in zona gialla che sono però al limite della soglia che li divide dalla fascia di medio rischio. Ecco cosa succederà nel nostro Paese dall’8/3, come riportato da SkyTg24.
Le zone rosse, arancioni e gialle d’Italia
L’indice Rt in Italia ha superato quota 1 e si attesta ora su 1,06, valore assolutamente determinante nella ridefinizione dei “colori” in Italia. Le regioni in zona rossa, dall’8 marzo, saranno Molise, Basilicata e la new entry Campania con 2500 nuovi positivi al giorno da diverse ore. In zona arancione figureranno invece Emilia-Romagna, Lombardia (scuro), metà del Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Toscana, Marche, Umbria e Province Autonome di Trento e Bolzano. Resteranno in zona gialla almeno per un’altra settimana le regioni Lazio, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Liguria e Calabria. Unica zona bianca la Sardegna.
Il bollettino di venerdì 5 marzo 2021
Nelle ultime 24 ore sono stati 24.036 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 22.865. I tamponi effettuati sono 378.463, contro i 339.635 di ieri. Nel conteggio, dallo scorso 15 gennaio, rientrano anche i test antigenici rapidi. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 6,35% (ieri 6,7%), ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi che si sommano a quelli molecolari. Sono 297 i morti, 50 i pazienti in più in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 5 marzo. ELEZIONI RINVIATE A ROMA E MILANO: ECCO LE NUOVE DATE
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Nuovo piano del governo Draghi: tutta Italia in zona rossa a Pasqua e Pasquetta e coprifuoco anticipato, i dettagli
Se dovessero aumentare ancora i contagi il piano del governo Draghi è il Seguente: tutta Italia in zona rossa a Pasqua e Pasquetta e coprifuoco anticipato alle 20. Nei giorni pre-festivi restrizioni come a Natale, come riporta Today.it. La linea è quella seguita dal governodi Giuseppe Conte a Natale, portando così il lockdown delle festività in Italia. Il Messaggero spiega che il piano scatterà in caso di incremento elevato dei contagi. Vediamo di seguito la richiesta di Brusaferro.
La richiesta di Brusaferro
Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha proposto una zona gialla rinforzata che dovrebbe vedere la possibilità di far scattare il coprifuoco alle 20 e non alle 22, con chiusura di tutti gli esercizi commerciali entro le ore 19. La possibilità di anticipare il coprifuoco alle ore 20 è stata discussa già mentre si parlava del primo Dpcm del presidente del Consiglio Mario Draghi, poi firmato il 2 marzo e in vigore dal 6 marzo fino al 6 aprile. Poi è stata scartata, ma potrette essere di nuovo presa in considerazione in caso di aumento dei contagi.
Le visite a parenti e amici
Un’altra idea è quella di limitare gli spostamenti non necessari. Si tratta della deroga per le visite a parenti e amici una volta al giorno rispettando il coprifuoco. È già stata vietata in zona rossa e alcune ordinanze regionali con il passaggio all’arancione scuro. Non è escluso che si possa decidere di prendere questa decisione in tutta Italia ad esclusione delle zone che adottano misure meno restrittive, ovvero quelle gialle e bianche (solo la Sardegna al momento).
Pasqua e Pasquetta in lockdown?
Il Messaggero fa sapere che il governo ragiona anche attorno all’ipotesi di blindare la Pasqua estendendo la zona rossa alle festività come è successo a Natale. Per Pasqua e Pasquetta l’idea è di fare come ha fatto il governo Conte Bis a Natale, ovvero dichiarare una zona rossa in tutta Italia nei giorni di festa e arancione nei pre-festivi.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.