Coronavirus, ecco quali Regioni possono cambiare colore: domani le ordinanze di Speranza

Covid-19, in attesa del nuovo monitoraggio dell'Iss e delle ordinanze di Speranza: due Regioni rischiano la zona rossa, una spera nel passaggio in zona arancione. La situazione

Coronavirus, ecco quali Regioni possono cambiare colore: domani le ordinanze di Speranza - Foto Ansa
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Coronavirus, ancora in vigore il meccanismo delle zone colorate

Da ormai diversi mesi, in Italia, è in vigore il meccanismo a zone colorate come misura di contenimento contro la diffusione del Coronavirus: il sistema ha subito diverse modifiche nel corso del tempo (tra le ultime l'eliminazione della zona gialla e la chiusura di tutte le scuole in zona rossa) ma l'impianto è rimasto intatto. Molto probabilmente anche nelle prossime settimane, con il nuovo decreto, si continuerà con le zone colorate: quel che è certo è che per ora è ancora in vigore e che, con il nuovo monitoraggio, qualcosa potrebbe cambiare. Leggi anche Coronavirus, riapertura delle scuole: ecco il nuovo piano del Premier Draghi. Tutti i dettagli

Domani le ordinanze di Speranza (ma dal 3 al 5 aprile tutta l'Italia sarà in zona rossa)

Nella giornata di venerdì, infatti, l'Istituto superiore di sanità effettuerà un nuovo monitoraggio sulla situazione epidemiologica e successivamente il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le nuove ordinanze per il cambio di colore delle Regioni, che diventeranno effettive a partire da lunedì. Ricordiamo che i nuovi colori resteranno attivi solo per pochi giorni, visto che l'Italia intera entrerà in zona rossa dal 3 al 5 aprile, per le festività pasquali. Anche se solo per pochi giorni, diverse Regioni sperano nel passaggio da zona rossa ad arancione (mentre altre rischiano di passare da quella arancione alla rossa). Leggi anche Coronavirus, le restrizioni adottate hanno ridotto i casi di influenza e le malattie respiratorie, lo studio

Coronavirus, due Regioni rischiano la zona rossa

Come si legge su Ilriformista.it, da lunedì 29 marzo la Valle d'Aosta dovrebbe diventare zona rossa. Attualmente in zona arancione, anche la Toscana rischia la zona rossa. Le Regioni attualmente in zona rossa (che scatta automaticamente nelole Regioni con Rt superiore a 1,25 e in quelle dove si verifica un'incidenza di contagi a 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti), lo ricordiamo, sono Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Puglia e Campania. Leggi anche Coronavirus, nuovo decreto: possibile proroga delle misure fino al 1° maggio? Ecco le ultime novità

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Coronavirus, il Lazio spera nel passaggio in zona arancione

C'è una Regione che spera nel passaggio in zona arancione: è il Lazio. Possibilità anche per il Veneto (ma non sono ancora passate ancora due settimane). Niente da fare, invece, per la Lombardia: troppi contagi e Rt ancora alto. In bilico la Calabria, che però dovrebbe riuscire a rimanere in zona arancione. Da valutare la situazione della Toscana, già quasi 100 comuni su un totale di 273 sono in zona rossa.

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Coronavirus, la situazione in Italia

Nella giornata di ieri, in Italia, sono stati registrati 21.267 nuovi casi di Coronavirus su 363.767 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 5,8%. 460 i decessi. Aumentano le ospedalizzazioni: in crescita di 42 unità i pazienti in terapia intensiva, in totale 3.588; in crescita di 10 unità i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, al momento 28.438.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.