Coronavirus, ecco quali sono i sintomi della variante Delta del Covid

Tutte ciò che c'è da sapere sulla variante Delta: sintomi e differenze rispetto al Covid-19 "classico" | L'appello del Ministro Speranza alle autorità italiane

Variante Delta, ipotesi proroga dello stato di emergenza fino a ottobre 2021, tutti i dettagli, Foto PixaBay.com
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Coronavirus, ecco quali sono i sintomi della variante Delta del Covid

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia (e non solo) e sono le varianti ora a “spadroneggiare": la più pericolosa al momento, per una serie di motivi, è la variante Delta (quella indiana) divenuta ormai dominante in Gran Bretagna e che si sta affermando anche in Italia al posto del ceppo classico del virus. Con un tasso di contagiosità superiore rispetto alle altre, la variante Delta sta generando preoccupazione tra gli italiani (che comunque, c'è da dirlo, non stanno mostrando grande responsabilità nel contrastare la diffusione del Covid) i quali temono nuove restrizioni nei prossimi mesi. Ma cos'ha di particolare questa mutazione e in cosa si differenzia dalle altre? NUOVI EFFETTI COLLATERALI CON ALCUNI VACCINI ANTI-COVID: ECCO QUALI

Sintomi e caratteristiche della variante Delta

Secondo studi scientifici la variante Delta, che in Italia si attesta ora al 27%, ha più o meno lo stesso periodo di incubazione del Covid-19 e delle successive mutazioni, dunque in media di 5-6 giorni. Una differenza importante c'è riguardo il tasso di contagiosità dato che questa variante è più infettiva delle altre addirittura del 60%, aumentando dunque di gran lunga le possibilità di contrarre il virus. Cambiano le cose anche riguardo i sintomi: la caratteristica principale del Covid-19 è sempre stata la perdita di gusto e olfatto, sintomatologia che sembrerebbe essere sparita con la variante Delta la quale invece si manifesta principalmente attraverso segnali tipici dell'influenza, ovvero raffreddore, mal di gola, mal di testa, febbre e naso che cola. NASCE LA VARIANTE ITALIANA? ECCO TUTTI I DETTAGLI

L'appello del Ministro Speranza

E proprio riguardo alla diffusione della variante Delta in Italia, che si fa largo soprattutto attraverso i giovani, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha lanciato un appello importante al Paese, in particolare a chi come lui lo gestisce. “O acceleriamo su tracciamenti e vaccini – ha dichiarato alla stampa il Segretario – o rischio chiusure ad agosto. É necessario garantire strategie vaccinali che tengano conto della possibile minor protezione dopo una sola dose di vaccino, dell'efficacia del ciclo completo e della necessità di effettuarlo il prima possibile negli individui a rischio infezione".

CONTINUA A LEGGERE 


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Coronavirus, il bollettino in Italia di sabato 10 luglio 2021

Sono 1.400 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 1.390), a fronte di 208.419 tamponi giornalieri effettuati (ieri 196.922). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è allo 0,7% (stabile rispetto alle 0,7% di ieri). Sono 12 le vittime registrate in un giorno. Le terapie intensive sono 161 (-8), con 6 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute di sabato 10 luglio sulla situazione coronavirus in Italia.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.