Coronavirus, ecco quando arriverà il picco della terza ondata: i risultati di studi italiani e americani
Molto interessante la notizia che circola in queste ore riguardo il coronavirus: studi condotti da enti di ricerca americani e italiani concordano sulla data entro la quale l’Italia raggiungerà il picco di contagi: 21 marzo. Il numero delle vittime, poi, salirà fino ad aprile. Entro giugno, comunque, l’epidemia di Covid-19 sarà quasi sparita. Le previsioni stilate sui dati finora disponibili vedono il picco di contagi attorno al 20-22 marzo, mentre il picco dei decessi sarà raggiunto entro il 2-3 aprile. Successivamente, i numeri subiranno un calo decisivo, complice anche il costante numero di nuove persone vaccinate che farà diminuire il numero di casi giornalieri. LOCKDOWN NEI WEEKEND? ECCO COSA PUÓ SUCCEDERE IN ITALIA
Picco di contagi in arrivo
Chiaramente, queste previsioni basate su numeri e modelli matematici possono variare anche in base alla diffusione delle varianti e delle misure precauzionali che le singole regioni scelgono di adottare. Al momento, i casi confermati di Covid-19 in Italia sono circa 3 milioni. Entro l’estate, è probabile che questo numero salirà di circa 600 mila unità. Per quanto riguarda le morti, queste saranno inferiori rispetto alle due ondate precedenti, anche se si avrà comunque un numero considerevole di decessi: circa 10mila. Dobbiamo quindi prepararci, nel corso delle prossime settimane, a vedere picchi di circa 40mila nuovi contagiati al giorno con circa 700-800 decessi. La situazione è analoga a novembre, quando il numero più alto di morti registrato era 827. SUPER ZONA ROSSA DI 3-4 SETTIMANE? L’ALTRO SCENARIO POSSIBILE IN ITALIA
I dettagli dello studio
Secondo quanto studiato dall’IHME (Institute for Health Metrics and Evaluation) dell’Università di Washington (USA), i morti continueranno a crescere in Italia fino a inizio aprile. Entro il 2-3 aprile, infatti, si registrerà un range di decessi tra 611 e 650 giornalieri. Questo numero scenderà a 447-517 verso metà aprile, per poi calare nuovamente a 223-314 entro inizio maggio. Entro il 10 giugno le vittime dovrebbero aggirarsi intorno a 21-106 al giorno, per poi scendere a 6-113 a inizio luglio. POSSIBILE ANTICIPO DEL COPRIFUOCO, TUTTI I DETTAGLI
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Cosa fare contro il coronavirus
L’unica arma che possiamo usare, e unica strategia vincente per uscire da questa pandemia, è il vaccino. Le misure restrittive che già stiamo adottando devono andare di pari passo con la campagna vaccinale, che deve necessariamente procedere a ritmo sostenuto. Entro fine giugno il ministro della salute Speranza sostiene che avremo circa 30 milioni di persone vaccinate. Il numero non garantisce l’immunità di gregge, ma contribuisce ugualmente a ridurre la diffusione del virus.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.