Da domani si allenteranno le restrizioni anti-covid-19
Sono ormai passati ormai oltre due mesi da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Il provvedimento era stato necessario dal momento che il nuovo coronavirus, altrimenti detto covid-19 o ancora Sars-CoV2, si stava espandendo a macchia d’olio in tutto il nostro Paese, con un incremento non indifferente giorno per giorno. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da domani lunedì 18 maggio ci sarà un nuovo allentamento delle restrizioni.
Il covid-19 presenta una sintomatologia varia
Ormai fra qualche giorno saranno 3 mesi dal primo caso scoperto in Italia di Covid-19 (quando fu diagnosticato a Mattia, il paziente uno di Codogno) e da allora sono stati avanzati diversi studi riguardo questo virus ancora fin troppo sconosciuto e dalle sfumature ancora troppo misteriose per gli scienziati. Ciò che sembra certo è che il covid-19 si presenta con sintomatologie diverse da persona a persona: tosse secca, febbre, difficoltà di respirazione, in alcuni casi diarrea e vomito. Tuttavia, esistono anche persone paucisintomatiche (ovvero che presentano lievi sintomi) o addirittura asintomatiche, che sono però allo stesso tempo fonte di contagio.
Sindrome di Kawasaki, ha un legame con il Covid-19?
Stando a quanto scrive il sito “adnkronos.com” in Italia sarebbero circa 70 i bambini che hanno presentato la sindrome di Kawasaki in associazione al coronavirus. 20 di questi 70 apparterrebbero esclusivamente a Bergamo, il resto dei 50 sarebbero distribuiti nel resto del Paese. Sembra che infatti qualche giorno fa sia morto un bambino di 9 anni positivo al Covid-19 con grave miocardite in Francia. Ora si studia un possibile legame tra la malattia di Kawasaki e il Covid-19 nei bambini: se infatti dal 2015 al febbraio 2020 in quel di Bergamo i casi diagnosticati della sindrome di Kawasaki erano 19, risulta piuttosto anomalo il dato di ben 20 bambini affetti dal febbraio 2020 ad oggi.
Bambini in genere paucisintomatici o asintomatici, oppure presentano sintomatologia diversa
Al di là delle possibili complicazioni, quello che si è osservato in questi mesi è che nei bambini il covid-19 non si manifesta (quindi presenta una forma asintomatica), si manifesta in forma lieve (forma paucisintomatica) oppure si manifesta sotto la forma di altra sintomatologia: febbre si, ma anche attraverso sintomi relativi al tratto gastrointestinale. In ogni caso è davvero raro che un bambino possa presentare sintomi evidenti, salvo nel caso in cui esso abbia già una patologia pregressa.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 17 maggio 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, domenica 17 maggio 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 68.351 (-1836 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 31.908 (+145 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 125.176 (+2366). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 762 (-13). In generale, il totale dei casi è di 225.435 (+0,3%).
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
