Coronavirus, fino a quando durerà il coprifuoco? C’è una possibile data. Sileri: “Non corriamo troppo…”
Il sottosegretario alla Salute Sileri è ottimista sulle riaperture e afferma che le prossime ondate non incideranno sulle ospedalizzazioni. In un’intervista a La Stampa sul tema delle prossime riaperture previste dal 26 aprile, il sottosegretario alla Salute si è mostrato fiducioso. Nonostante il miglioramento nei numeri della pandemia ci vorrà ancora qualche altro mese per eliminare misure come quella del coprifuoco. Ma c’è una data possibile? Vediamo di seguito i dettagli. Leggi anche: Coronavirus, vaccino AstraZeneca: possibili reazioni avverse, con questi sintomi va contattato il medico
Quando verrà eliminato il coprifuoco?
Il coprifuoco è un punto fermo del governo e rimarrà in vigore fino a giovedì 3 Giugno 2021. Nelle prossime settimane è previsto però un alleggerimento di questa misura con la riduzione dell’orario del coprifuoco. Si passerà dalle attuali 22 alle 23, come riporta Notizie.it. Questo anche per permettere la ristorazione all’aperto (ove possibile). Sileri ha infatti affermato: ‘I numeri attuali, seppur migliori, non sono ancora così buoni da abbattere tutte le restrizioni.’ Leggi anche Coronavirus, Draghi lavora al Recovery Fund: il 30 aprile sarà inviato all’Unione Europea. Tutti i dettagli
Portare sotto lo 0.8 l’indice Rt
Sileri ha affermato che portare l’Rt di molto sotto lo 0,8 permetterà di alleggerire alcune misure e allungare il coprifuoco fino a toglierlo del tutto. Il sottosegretario però ha anche detto di non correre troppo. L’incidenza di contagi è ancora alta. Bisogna scendere sotto i 5 casi ogni 10 mila abitanti. Le riaperture sono state anticipate di una settimana, si partirà infatti dal 26 aprile e non dal 1° maggio. Leggi anche Coronavirus, ecco quali Regioni potrebbero passare in zona gialla dal 26 aprile
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Riaperture irreversibili?
Il sottosegretario ha anche affermato: ‘Le riaperture sono irreversibili, non dovremo più temere di dover chiudere. La campagna vaccinale avanza e guardiamo con ottimismo ai risultati ottenuti dai Paesi più avanti di noi, come Inghilterra e Israele. Le riaperture erano previste per il primo maggio, ma sono state anticipate 26 aprile. Servirà ancora del tempo però prima di riaprire veramente tutto.
Servirà ancora tempo per un calo dei morti
Sileri ha poi parlato dei contagi: L’incidenza dei contagi è sempre più bassa, caleranno i posti occupati nelle terapie intensive e inizieremo presto a vedere l’effetto dei vaccini sui ricoveri degli over 80. Per avere un calo del numero dei morti, invece, servirà almeno un altro mese. Per gli over 70 verrà concluso il percorso di vaccinazione nella prima metà di giugno. Nei primi giorni di maggio si arriverà a 500 mila somministrazioni al giorno.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
