Coronavirus, peggiora la situazione in Italia: le istituzioni corrono ai ripari
Da nord a sud, da ormai diversi giorni stanno tornando ad aumentare i nuovi casi di Coronavirus. Le varianti del virus stanno spingendo con forza la terza ondata, che sta di conseguenza portando ad un numero sempre più alto di pazienti ricoverati in terapia intensiva e nei reparti ordinari. È per questo motivo che le istituzioni stanno correndo ai ripari, adottando misure più stringenti rispetto a quelle in vigore in ambito nazionale e regionale. Leggi anche Coronavirus, a partire da domani scatta la nuova chiusura: zona rossa rafforzata a Giugliano. Firmata l’ordinanza, ecco i dettagli
Coronavirus, ordinanza con misure più stringenti ad Alberobello
Tra i comuni che hanno deciso di adottare misure più stringenti c’è Alberobello, in provincia di Bari: nelle scorse ore, infatti, il sindaco Michele Longo ha firmato un’ordinanza che inasprisce le misure di contenimento del contagio da Coronavirus da oggi e fino a domenica 21 marzo. “Chiedo a tutti voi qualche sacrificio in più, facendo appello al grande senso di responsabilità che ci ha contraddistinto in tutto questo anno”, ha dichiarato il primo cittadino. Leggi anche Coronavirus, dal 15 marzo queste regioni rischiano di passare in zona rossa: ecco tutti i dettagli
Coronavirus, chiuse le scuole e coprifuoco anticipato ad Alberobello
L’ordinanza in vigore ad Alberobello, come si legge su Bariviva.it, dispone la chiusura di tutte le scuole del comune, riattivando la didattica a distanza per tutti gli studenti; è inoltre sospesa l’attività di tutti i servizi educativi pubblici e privati (il nido comunale e le ludoteche), compresi gli oratori. Sono vietati gli spostamenti su tutto il territorio comunale, se non per motivi di lavoro e di urgenza, dalle 20 alle 5; per gli under 16 divieto assoluto di muoversi sul territorio comunale dalle 17 alle 7, se non accompagnati da genitore o familiare maggiorenne. Leggi anche Coronavirus, attesa per la riunione di Governo: lockdown nei weekend e tutte le altre novità
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Limitazioni per le attività commerciali
Limitazioni anche per le attività commerciali, che saranno chiuse per due domenica (14 e 21 marzo), ad eccezione di farmacie e parafarmacie. Saranno chiusi, inoltre, parchi, giardini e campetti di quartiere dalle 18 alle 5; è stata disposta anche la chiusura per tutta la giornata, fino al 21 marzo, di villa Donnaloja. Sospese le attività sportive di base e l’attività motoria in genere, sia nei centri sportivi all’aperto che al chiuso; vietate le gare agonistiche e non (consentito svolgere attività motoria all’aperto in forma individuale).
Sospeso il mercato, asporto fino alle 18
È sospeso per due giovedì (11 e 18 marzo) il mercato non alimentare; chiusi musei e biblioteche; chiusi dalle 18 alle 5 cibo distributori automatici di cibo e bevande. In settimana i negozi commerciali e artigianali chiudono alle 20; l’attività di ristorazione è consentita dalle 5 alle 18, ma dopo quest’orario è vietato il consumo di cibo e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta consentita la consegna a domicilio. Per bar, pub, birrerie, caffetterie, enoteche e altri esercizi simili asporto consentito fino alle 18.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.