Coronavirus, a Pasqua Italia in zona rossa
La terza ondata ha provocato un aumento di casi di Coronavirus in Italia, con conseguente crescita di ospedalizzazioni: è per questo motivo che, da ormai diverse settimane, le Regioni del nostro Paese si suddividono tra zone arancioni e zone rosse. Questo sistema andrà avanti ancora per un po’, molto probabilmente – secondo le ultime indiscrezioni – fino alla fine di aprile. Di certo nel fine settimana pasquale l’Italia intera sarà in zona rossa, mentre alcune aree del Paese con particolari criticità sarà in vigore la zona rosso scuro. Leggi anche Coronavirus, Speranza: “La campagna vaccinale è la priorità del Paese. Dobbiamo arrivare a mezzo milione di somministrazioni al giorno…”
Coronavirus, a Palermo scatta la zona rosso scuro: cosa cambia
Tra i territori che trascorreranno le vacanze di Pasqua in zona rosso scuro c’è Palermo: è quanto stabilito, come si legge su Notizie.it, dall’ordinanza emanata dal sindaco Leoluca Orlando. L’ordinanza, valida da sabato 3 a lunedì 5 aprile e riguardante in particolare le località tradizionalmente meta di gita durante le festività pasquale, vieta l’accesso ad alcuni parchi e spiagge di Palermo: interessati il Parco della Favorita, le spiagge del litorale da Sferracavallo ad Acqua dei Corsari e il prato del Foro Italico dalla Cala a Villa Giulio. Leggi anche Coronavirus, in arrivo l’obbligo di vaccino per medici e infermieri? Ecco tutti i dettagli
Coronavirus, a Palermo ordinanza per evitare ogni forma di assembramento
Nelle suddette zone, insomma, come stabilito dall’ordinanza non sarà possibile accedere a piedi per nessun motivo, anche se resterà consentito il transito veicolare. L’ordinanza, come precisa il testo, si rende necessaria è urgente per evitare ogni forma di assembramento su area pubblica e violazione degli obblighi di distanziamento sociali e di corretto utilizzo dei dispositivi di protezione. In Sicilia, e in particolare a Palermo, sono state individuate delle varianti del virus che preoccupano e non poco gli esperti. Leggi anche Coronavirus, Mantovani avverte: “ancora presto per festeggiare, attenzione alla quarta ondata”. Ecco quando ne usciremo e le importanti dichiarazioni
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Coronavirus, preoccupano le varianti del virus
Nelle prossime settimane, secondo gli addetti ai lavori, le varianti del Coronavirus potrebbero portare gli ospedali ad essere interessati da una nuova ondata potenzialmente più pericolosa anche in termini di capacità di diffusione. L’ordinanza emanata da Orlando prevede la possibilità di reiterazione o modifica in base all’evolversi della situazione epidemiologica e dei consequenziali provvedimenti emergenziali. Le misure si vanno ad aggiungere a quelle stabilite in ambito nazionale.
Coronavirus, la situazione in Italia
Nella giornata di oggi, in Italia, sono stati registrati 23.839 nuovi casi di Coronavirus su 357.154 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 6,67%. 380 i decessi. Aumentano di 7 unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva, per un totale di 3.635; aumentano di 149 unità i pazienti ricoverati nei reparti ordinari, al momento 28.621.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.