Coronavirus, continua la campagna di vaccinazione
In Italia in questa fase si sta assistendo ad un lieve incremento del numero di contagi dovuto principalmente alla presenza delle varianti capaci di contagiare con una velocità maggiormente sostenuta. In uno scenario di questo tipo, dunque, risulta assolutamente fondamentale continuare la campagna di vaccinazione, mettendo a punto un piano che dovrà permetterci di vaccinare la popolazione nel più breve tempo possibile, con l’obiettivo di lasciarsi l’incubo Covid-19 alle spalle. Nel frattempo, però, sarà fondamentale seguire tutte le norme anti-contagio per impedire la diffusione del virus: in tal senso, ognuno di noi sarà chiamato a rispettare il distanziamento sociale, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale e il divieto di assembramenti. Solo così si potrà scongiurare la tanto temuta terza ondata che avrebbe delle ripercussioni negative sia sul piano sanitario che su quello economico. COVID-19, SVOLTA SULLA SCUOLA: LA POSSIBILE DECISIONE DI DRAGHI.
Coronavirus, decreto in arrivo: nuove restrizioni indispensabili
Dunque, negli ultimi giorni stiamo assistendo ad un nuovo peggioramento della situazione epidemiologica in Italia che, unito alla presenza delle varianti, impone al Governo l’attuazione di misure restrittive. In tal senso – stando a quanto riportato da “Repubblica.it” – nel corso della sua prima riunione operativa realizzatasi dopo l’insediamento del Governo, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che sancisce la proroga per le regole del decreto precedente in scadenza il 25 febbraio, sancendo il divieto di spostamenti tra regioni (di qualsiasi colore) fino al prossimo 27 marzo, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate situazioni di necessità, da esigenze lavorative e da motivi di salute. CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO IN ARRIVO TRA VACCINI, RESTRIZIONI E RISTORI: ECCO TUTTI I DETTAGLI
Coronavirus, limitazioni alle visite a paranti ed amici
Nel nuovo decreto approvato nel corso del Consiglio dei Ministri di ieri, inoltre – come riportato da “Repubblica.it – si è stabilito il divieto di andare a trovare parenti o amici in un’altra abitazione se ci si trova in zona rossa. In altre parole, dunque, in zona rossa vi sarà la possibilità di spostarsi solo per motivi legati alla salute, al lavoro o di necessità. In zona gialla, invece, vi sarà la possibilità di andare a trovare parenti e amici ovunque all’interno della propria regione, mentre in zona arancione solo nel proprio comune. Esistono, però, dei limiti generali: la visita, infatti, può avvenire una sola volta al giorno, tra le 05:00 e le 22:00, con un massimo di due persone (oltre ai figli minori di 14 anni). Nella pagina successiva potrete leggere della nuova zona rossa dichiarata dal Governatore Nicola Zingaretti. CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO: RESTRIZIONI INDISPENSABILI ORA PER POI RIAPRIRE A PASQUA? ECCO TUTTI I DETTAGLI
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Coronavirus, forte presenza della variante inglese: Zingaretti istituisce la zona rossa a Torrice
Anche il piccolo comune di Torrice, Paese con meno di 5 mila abitanti in provincia di Frosinone è finito in zona rossa. Come si legge su “Fanpage.it”, il Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato quest’oggi l’ordinanza per istituirla a causa della forte incidenza della variante inglese. Tale provvedimento entrerà in vigore dall’una di notte del 24 febbraio 2021 e sarà valido per 14 giorni. Oltre a Torrice, nel Lazio ci sono altri 3 comuni che attualmente si trovano in zona rossa: si tratta di Roccagorga, in provincia di Latina, Carpineto Romano e Colleferro, in provincia di Roma. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 23 febbraio 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, martedì 23 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 387.948. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 96.348 (+356 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.347.866 (+12.898). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.146 (+28). In generale, il totale dei casi è di 2.832.162 (+13.314 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
