Covid-19, la situazione epidemiologica sta migliorando
In Italia continua la lotta contro il Covid-19 e dopo un periodo vissuto all’insegna della crescita sostenuta dei contagi accompagnata da un significativo incremento del numero degli accessi in ospedale e nei reparti di terapia intensiva, nel corso delle ultime giornata si sta assistendo ad un incoraggiante miglioramento della situazione epidemiologica relativa al nostro Paese. Anche nella giornata di sabato 5 febbraio, invece, vi sono stati -414 ricoveri in ospedale e -29 accessi nei reparti di terapia intensiva, il tutto unito anche ad un numero di contagi decisamente inferiore rispetto a quello registrato nelle scorse settimane. In una situazione di questo tipo, dunque, il Governo si prepara ad alleggerire le restrizioni, mantenendo chiaro l’intento di procedere in modo progressivo all’allentamento delle misure. CORONAVIRUS, I 3 SINTOMI CHE DISTINGUONO LA VARIANTE OMICRON DAL RAFFREDDORE
Coronavirus, Franco Locatelli avverte: “L’Italia ha di fronte una primavera ed un’estate tranquille”
Come sottolineato nel paragrafo precedente, dunque, in Italia la situazione epidemiologica e in netto miglioramento e le prospettive in vista dei prossimi mesi sono tornate ad essere incoraggianti. Ne è convinto anche Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, il quale – nel corso di un’intervista rilasciata a Repubblica.it” – ha annunciato che l’Italia ha di fronte a sé una primavera ed un’estate tranquille e, inoltre, non è assolutamente detto che in autunno le cose peggiorino di nuovo.
Coronavirus, Franco Locatelli avverte: “Obbligo di vaccino a Green Pass restino anche dopo il 30 giugno…”
Anche se l’Italia si prepara a vivere una primavera ed un’estate tranquille, ciò non sta a significare che si debba tornare indietro sulle misure più importanti. A tal proposito – nel corso di un’intervista rilasciata a Repubblica.it” – Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, ha dichiarato che dal suo punto di vista l’obbligo vaccinale andrebbe mantenuto “per la fascia oltre i 50 anni anche dopo il 30 giugno, non vedo la ratio di toglierlo”. Locatelli, poi, ha aggiunto: “Allo stesso modo manterrei la premialità associata al Green Pass. Ha senso che resti anche oltre quella data. Vaccinarsi è un segno di elevato sviluppo e di civiltà di un Paese”. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile.
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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 5 febbraio 2022
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, sabato 5 febbraio 2022, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 2.128.543. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 148.542 (+375 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 9.265.708 (+182.618). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 1.411 (-29). In generale, il totale dei casi è di +11.542.793 (+93.157 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.