Coronavirus, Green Pass europeo pronto entro l'1 giugno 2021: ecco tutti i dettagli

Dall'1 giugno si potrà circolare anche tra Paesi dell'Unione Europea: ecco i tre modi per ottenere il Green Pass e viaggiare in sicurezza

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Coronavirus, Green Pass europeo pronto entro l'1 giugno 2021: ecco tutti i dettagli

L'Unione Europea si prepara alla riapertura dei confini dei suoi Paesi per la stagione estiva. L'emergenza coronavirus è tutt'altro che alle spalle, considerata la situazione di diverse nazioni, ma aldilà dei bracci di ferro su vaccini e Recovery Fund i vari capi di Stato sono d'accordo su un punto: non si può paralizzare il turismo dei prossimi mesi, quelli della bella stagione e (per chi se le potrà permettere) delle vacanze. Da qui l'idea dell'UE, la nascita del Green Pass per autorizzare in totale sicurezza gli spostamenti tra nazioni dell'Europa. Si tratta (come riportato da tg24.sky.it) di una certificazione elettronica che, appunto, permetterà a chi vorrà di circolare tra i Paesi del nostro continente. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste. LA VARIANTE INDIANA POTREBBE SFUGGIRE AL VACCINO: ECCO I DETTAGLI

Come funziona il Green Pass dell'UE

Il Green Pass dell'UE sarà attivo dall'1 giugno. Il suo arrivo era inizialmente previsto per il 15 giugno, ma la data è stata anticipata di quindici giorni per velocizzare le procedure di implementazione da parte degli Stati membri. Chi potrà ottenere il Green Pass e circolare liberamente in Europa? Per ottenerlo basterà necessario essere stati vaccinati con un farmaco riconosciuto dall’Ema, presentare un tampone negativo effettuato massimo 48 ore prima della partenza e mostrare i risultati negativi o dimostrare di aver contratto il Covid-19 nei mesi scorsi. Si tratta ovviamente di una misura temporanea che verrà sospesa una volta che l’OMS dichiarerà la fine della pandemia. Ulteriori informazioni saranno disponibili nelle prossime settimane, con l'avvicinarsi all'1 giugno. L'AVANZATA DEI NUOVI SINTOMI COVID-19 RISPETTO AI “VECCHI": ECCO QUALI SONO

Il pass per gli spostamenti in Italia

Per quanto riguarda strettamente l'Italia, invece, a partire dal 26 aprile, appunto, sarà possibile spostarsi tra regioni. Il tutto, però, avverrebbe in totale sicurezza proprio come tra Paesi dell'Europa: il Governo conosce qual è il rischio del concedere ai cittadini la possibilità di spostarsi lungo lo Stivale. Dunque l'esecutivo, in collaborazione con gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico e dell'Istituto Superiore di Sanità, è al lavoro su un pass speciale che possa consentire agli italiani di raggiungere anche regioni di colore diverso da quella in cui si risiede e probabilmente anche di partecipare a determinati eventi. Esistono tre possibilità per ottenere il pass: il vaccino, un tampone negativo nelle ultime 48 ore o l'aver avuto il Covid-19 negli ultimi sei mesi.

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Coronavirus, il bollettino di sabato 17 aprile 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 15.370 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 15.943. I tamponi effettuati sono 331.734, contro i 327.704 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 4,6% (ieri era al 4,8%). Sono 310 i morti, 26 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 17 aprile.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.