Coronavirus, Italia alle prese col COVID-19
Il coronavirus continua ad affliggere l’Italia e continuano a svilupparsi focolai pericolosi. Ne abbiamo visti diversi nel corso di questi giorni ma la situazione è in continua evoluzione. Come detto, continuano restrizioni, mini lockdown e anche alcune zone rosse come abbiamo visto in altri editoriali. In particolare, si attende anche un nuovo Dpcm a partire dal giorno 16 febbraio e le nuove disposizioni. Nel frattempo si susseguono ordinanze e proprio da domani scatta una nuova zona rossa. Si tratta del comune di Tortorici, nel messinese. L’ordinanza in questione sarà valida proprio da domani, venerdì 5 febbraio 2021, fino al giorno 15, vediamo nel dettaglio. COSA SUCCEDERÁ A PARTIRE DAL 5 MARZO? TUTTI GLI SCENARI
Scatta una nuova zona rossa da domani a Tortorici
Scatta una nuova zona rossa in Sicilia, nel messinese, sempre per far fronte all’aumento dei contagi, questa volta a Tortorici. Come si legge su messinatoday.it, dalla giornata di domani scatta una nuova zona rossa in Sicilia. Questo è quanto prevede un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, appena pubblicata. Tale provvedimento è stato preso proprio per far fronte ad un ulteriore aumento dei contagi. Le misure restrittive resteranno in vigore fino a lunedì 15 febbraio. Scatta così il divieto di entrare e di uscire dal territorio comunale, con mezzi pubblici o privati, fatta eccezione per gli spostamenti per motivi di salute o lavoro. Vietato anche circolare a piedi o con qualsiasi mezzo ad eccezione per comprovate esigenze lavorative o di salute e ad eccezione per la vendita di generi alimentari e prima necessità. Leggi anche: NUOVO DPCM, ECCO COSA CAMBIA DA DOPO IL 15 FEBBRAIO
Nuova ordinanza, chiuse tutte le scuole a Termoli fino al 10 febbraio
Torniamo a parlare adesso delle scuole che come detto continuano ad aprire e chiudere in base alle singole ordinanze. Come si legge su primonumero.it, aumenta il numero dei contagiati nella città molisana, Termoli, e soltanto negli ultimi giorni ne sono stati registrati 35. Si tratta di un numero molto elevato, tanto da far disporre al sindaco la chiusura di tutte le scuole a partire da lunedì. Queste rimarranno chiuse fino al giorno 10 febbraio ma saranno attivate le lezioni a distanza. Inoltre, tale decisione è stata presa anche perché sono stati registrati ben 5 focolai in diversi istituti cittadini. Leggi anche: QUASI TUTTA ITALIA TORNA IN ZONA GIALLA, ULTIMI AGGIORNAMENTI
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Le dichiarazioni di Miozzo
La situazione in Italia resta ancora delicata e su tale argomento ha speso delle parole anche Miozzo. Al momento si conosce solo la velocità della diffusione ma non la reale incidenza sul territorio. Secondo Miozzo per studiare le mutazioni è indispensabile che tutti collaborino, che vengano rispettate le regole. L’Italia non può più permettersi lockdown totali e singoli comportamenti sono importantissimi.
Palestre, novità in vista?
Ad oggi è ancora vietato lo svolgimento degli sport di contatto, definiti nell’apposito decreto del Ministro dello sport e sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. Non è ancora chiaro quando potrebbero tornare a riaprire le palestre ma qualcosa potrebbe smuoversi con il prossimo Dpcm. E’ consentito al momento svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
