Coronavirus, il decreto scuola è ufficialmente legge: tutte le novità, dall'Esame di Stato al concorso straordinario per precari

Coronavirus, il decreto scuola ha ottenuto anche l'ok della Camera: ora è legge. Tutte le novità previste sulla conclusione dell'anno scolastico in corso, l'avvio del prossimo, gli Esami di Stato e non solo

Fonte foto: ansa.it
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Coronavirus, il decreto scuola è ufficialmente legge: tutte le novità, dall'Esame di Stato al concorso straordinario per precari

Dopo una mattinata di bagarre e tensioni alla Camera, il cosiddetto decreto scuola emanato in seguito all'emergenza Coronavirus è stato definitivamente approvato e dopo il sì di Montecitorio (quello del Senato era arrivato il 28 maggio) è stato quindi convertito in legge: il provvedimento, come riporta La Presse, va a disciplinare gli Esami di Stato conclusivi del I e del II ciclo di istruzione (scuole medie e superiori), la conclusione dell’anno scolastico in corso e l’avvio del prossimo, le procedure concorsuali straordinarie per la Scuola secondaria di I e II grado.

Le dichiarazioni di Lucia Azzolina

Il decreto scuola, come dichiarato anche da Lucia Azzolina, è stato modificato e migliorato durante l’iter parlamentare: “È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico in corso, con l’obiettivo di mettere al centro gli studenti e garantire la qualità dell’istruzione. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola in presenza e in sicurezza”, ha dichiarato la ministra dell’Istruzione.

Decreto scuola, le novità: l'Esame di Stato per le scuole medie

Quali sono, quindi, le misure introdotte dal decreto scuola? Si parte dall’Esame di Stato e valutazione finale degli alunni, con il provvedimento che contiene la cornice normativa per lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi di scuole medie e superiore e per la valutazione di studentesse e studenti. L’anno scolastico in corso, infatti, sarà concluso con misure specifiche: l’Esame di Stato del I ciclo, ad sempio, coincide con la valutazione finale da parte del Consiglio di classe, che terrà conto anche di un elaborato consegnato e discusso online.


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L'Esame di Stato per le scuole superiori

Per quanto riguarda il II ciclo, ovvero le scuole superiori, è prevista la sola prova orale in presenza: saranno poi le singole scuole ad operare sulla base delle Ordinanze emanate dal Ministero. Alla scuola primaria, invece, tornano i giudizi descrittivi al posto dei voti in decimi, ma questa novità sarà reintrodotta dal prossimo anno scolastico. Aumentano le tutele per gli alunni con disabilità: i dirigenti scolastici potranno consentire la reiscrizione dell’alunno al medesimo anno di corso frequentato nell’anno soclastico 20199/2020, ma solo sulla base di specifiche e motivate richieste da parte delle famiglie degli alunni con disabilità e dopo aver sentito i Consigli di classe.

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Le altre novità previste dal decreto scuola

Novità nel decreto scuola anche per i candidati privatisti che dovranno sostenere l’Esame del II ciclo a settembre: in attesa di conseguire il diploma potranno partecipare con riserva alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle Università. Interventi anche per l’edilizia scolastica, con Sindaci e Presidenti delle Città metropolitane che avranno poteri commissariali fino al 31 dicembre 2020. Cambia il concorso straordinario per precari per l’ingresso nella Scuola secondaria di I e II grado: i docenti che hanno i requisiti non soserranno una prova a crocette ma una prova con quesiti a risposta aperta, al computer. Le prove si svolgeranno quando le condizioni epidemiologich lo permetteranno. Saranno aggiornate le graduatorie dei supplenti, ma anche provincializzate e digitalizzate.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.