Coronavirus, l’Italia continua la lotta contro il Covid-19
L’Italia continua a combattere la sua battaglia contro il Covid-19 e, in tal senso, nelle ultime settimane si sta registrando un nuovo incremento dei casi dovuto alla circolazione sostenuta delle varianti, in particolar modo di quella inglese considerata maggiormente contagiosa rispetto al ceppo originario. In una situazione di questo il Governo presieduto da Mario Draghi ha deciso di varare un nuovo decreto maggiormente restrittivo che è entrato in vigore nella giornata di lunedì 15 marzo e resterà valido fino al 6 aprile, andando a regolare anche le festività di Pasqua. Alle nuove norme, però, dovrà accompagnarsi anche il rispetto delle regole anti-contagio, quali ad esempio l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale, il divieto di assembramento ed il rispetto del distanziamento sociale. CORONAVIRUS, APPROVATO IL DECRETO SOSTEGNI: ECCO TUTTE LE MISURE
Coronavirus, Il Ministro Franco: “Dopo Pasqua la situazione andrà gradualmente migliorando…”.
Nella giornata di ieri il Ministro dell’Economia Daniele Franco è intervenuto nel corso di un evento organizzato dalla Bloomberg con la presenza del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e – come riportato da “IlSole24Ore.com” – ha annunciato di attendersi la fine delle misure di sostegno all’economia verso la fine del 2021. Soffermandosi, invece, sulle misure restrittive attualmente in vigore nel nostro Paese, il Ministro dell’Economia si è detto fiducioso circa il possibile allentamento delle restrizioni dopo le festività di Pasqua: “Crediamo che dopo Pasqua la situazione migliorerà gradualmente e tornerà alla normalità verso maggio e giugno per la disponibilità dei vaccini da una parte e per il fatto che la stagione più calda aiuterà“. CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO IN ARRIVO: ECCO QUALI POTREBBERO ESSERE LE NUOVE MISURE
Coronavirus e Recovery Fund, Draghi annuncia: “Vogliamo fermare il divario tra nord e sud”. Le parole del Premier
Il Covid-19 non ha determinato solo un’emergenza di natura sanitaria, ma anche economica. Di fronte ad uno scenario di questo tipo, dunque, l’Unione Europea ha deciso di rispondere all’emergenza economica varando il cosiddetto “Recovery Fund”, con degli importanti aiuta destinati ai Paesi facenti parte dell’Unione Europea per facilitare la ripartenza. A proposito di questi fondi che arriveranno dall’Europa, nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha preso parte all’iniziativa “SUD – Progetti per ripartire”, promossa dalla Ministra Mara Carfagna, e – come riportato da “Ansa.it” – ha dichiarato: “Vogliamo fermare l’allargamento del divario e dirigere (i fondi europei n.d.r.) in particolare verso donne e giovani“. Draghi ha poi sottolineato come un eventuale successo su questo fronte potrebbe costituire un passo avanti fondamentale nel recupero della fiducia nella legalità e nelle istituzioni da parte dei cittadini europei. Nel frattempo in queste ore il Governo ha iniziato a discutere del nuovo decreto che entrerà in vigore a partire dal prossimo 7 aprile (visto che quello attualmente in essere scadrà il 6 aprile) e nella pagina successiva potrete leggere le prime importanti novità che si stanno delineando. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL’ESTATE”
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Coronavirus, il Governo lavora al nuovo decreto: ecco cosa potrebbe cambiare dopo il 6 aprile
Allarmato dalla crescita dei ricoveri in terapia intensiva e dal numero delle vittime registrate nella giornata di ieri, il Premier Draghi – come riportato da “Corriere.it” – ha voluto aprire con largo anticipo il dossier relativo alle nuove misure che entreranno in vigore a partire dal 7 aprile (considerato che il decreto attualmente in vigore scadrà il 6 aprile). Dunque, per confermare il sistema delle colorazioni, mantenere le chiusure o prevedere delle parziali riaperture servirà un nuovo decreto: in questo momento tra i ministri più di uno si dice convinto che le limitazioni agli spostamenti e le chiusure continueranno a restare in vigore per una o 2 settimane dopo le vacanze di Pasqua. Al momento, però, si tratta solo di indiscrezioni che non hanno trovato la conferma ufficiale da parte di Palazzo Chigi. In generale, comunque, le nuove decisioni saranno guidate dai dati del contagio che arriveranno la prossima settimana: tra queste, la più delicata riguarda certamente la riapertura delle scuole, almeno di quelle per i bambini più piccoli. A tal proposito – scrive “Corriere.it” – il primo obiettivo del Premier è quello di rimandare a scuola almeno i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria, anche in zona rossa (modificando il Dpcm firmato lo scorso 2 marzo). Mario Draghi, inoltre, avrebbe chiesto agli esperti di seguire con un monitoraggio costante la curva, in modo da cogliere immediatamente i primi segnali di luce e decretare qualche simbolica riapertura. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 24 marzo 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 24 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 561.308. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 106.339 (+460 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.773.215 (+20.132). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 3.588 (+42). In generale, il totale dei casi è di 3.440.862 (+21.267 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.