Coronavirus, il Governo sta valutando la proroga del Green Pass per chi ha fatto la terza dose: ecco tutti i dettagli

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Coronavirus, il Governo sta valutando la proroga del Green Pass per chi ha fatto la terza dose

La validità della certificazione verde in Italia verrà ridotta dal primo febbraio. La riduzione ci sarà per tutti da 9 a 6 mesi. Ai primi di marzo perrò potrebbe presentarsi il problema della scadenza per chi ha fatto la terza dose ad ottobre. Il governo però starebbe pensando ad proroga delle certificazioni verdi per chi ha fatto il booster. La somministrazione delle terze dosi in Italia è iniziata ai primi di ottobre. Di conseguenza, con la scadenza dopo sei mesi, i Green Pass saranno validi solo fino a marzo, come riporta Repubblica.it.

La proroga

Se non sarà prevista una quarta dose, la terza dose non potrà rimanere senza Green Pass. L'ipotesi dei tecnici del ministero della Salute è quella di prevedere una proroga della certificazione per chi è coperto da tre dosi. Per facilitare i viaggi e il settore del turismo, l'Italia potrebbe non rinnovare l'ordinanza del ministero della Salute che prevede l'obbligatorietà di un tampone negativo per entrare in Italia anche a chi è in possesso di un Super Green Pass.

Nuove norme Ue

L'Ue sta vagliando nuove norme, uguali per tutti i Paesi europei. Le norme riguardano gli spostamenti interni con l'invito a non tenere conto del variare della mappa dei contagi dell'Ecdc. Per spostarsi in Europa sarà quindi sufficiente avere un Green Pass, valido 9 mesi, da vaccino, da guarigione oppure da tampone. Nel caso di un tampone però, se fatto con test antigenico la durata del Green Pass sarebbe di sole 24 ore e non più 48 ore.

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