Coronavirus, il matematico Sebastiani: "Picco tra 5-10 giorni ma ci sono due incognite"
Covid-19, la previsione del matematico del Cnr Sebastiani: "Picco tra 5-10 giorni, ma ci sono due incognite da tenere in considerazione
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Coronavirus, la situazione peggiora: quando ci sarà il picco?
Sono più di 189mila i nuovi casi di Coronavirus registrati nella sola giornata di oggi in Italia: la diffusione è sempre più rapida e la situazione è in costante peggioramento da ormai diverse settimane. Per quanto ancora continuerà a peggiorare? Ancora per pochi giorni, a quanto pare. È questa, almeno, la previsione di Giovanni Sebastiani, matematico del Cnr, che ha riportato dei calcoli effettuati in merito.
Sebastiani: “Picco tra 5-10 giorni se il trend rimane invariato"
“Dai calcoli effettuati negli ultimi 4 giorni c'è una crescita in frenata della percentuale dei positivi ai test molecolari. Questo, se il trend rimane invariato, mi fa prevedere che la curva dovrebbe raggiungere il suo massimo tra 5-10 giorni, per poi nuovamente scendere. Seppure la percentuale tiene conto delle variazioni del numero di test, di mezzo c'è stato però il Capodanno, dunque per confermare il trend saranno utili i dati dei prossimi 2-3 giorni", ha dichiarato il matematico dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo “Picone" del Consiglio Nazionale delle Ricerche all'Adnkronos.
Due incognite da tenere in considerazione
La discesa della curva dei contagi, però, dipende da due incognite da tenere in considerazione: i saldi e la riapertura delle scuole. Secondo Sebastiani, quindi, “gli effetti li vedremo solo tra circa 14-21 giorni. Ci potrebbe essere una inversione di tendenza valutando cosa è successo a gennaio-febbraio 2021, la limitata copertura vaccinale tra gli studenti e l'incidenza attuale della fascia d'età sotto i 20 anni, tre volte più alta rispetto alla popolazione adulta".
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Sebastiani: “Sarebbe utile ritardare la riapertura delle scuole"
Sarebbe utile, spiega Sebastiani, ritardare la riapertura delle scuole. “Nel frattempo si potrebbe avviare a tappeto una indagine sierologica e tamponi a ridosso della riapertura, e fare leva sulla vaccinazione dei più giovani. Oltretutto, va tenuto conto delle quarantene conseguenza del numero elevato dei test, oggi anche più complicati farli". Più che l'obbligo vaccinale, prosegue, “sarebbe utile vaccinare in modo selettivo con terze dosi agli over 70 e incentivo per prima e seconda agli under 30, tra i quali è massima la circolazione del virus".
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La previsione su quali Regioni cambieranno colore
Il matematico ha fatto anche delle previsioni sulle Regioni che cambieranno colore da lunedì: “L'Emilia Romagna ha già i numeri da giallo; Toscana, Umbria, Abruzzo e Valle d'Aosta potrebbero averli già oggi o entro pochi giorni. La previsione per questa settimana sarà quindi un Centro-Nord colorato di giallo con Liguria in arancione".
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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