Coronavirus, allentamento di altre restrizioni da ieri
Sono ormai passati ormai oltre due mesi da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Il provvedimento era stato necessario dal momento che il nuovo coronavirus, altrimenti detto covid-19 o ancora Sars-CoV2, si stava espandendo a macchia d’olio in tutto il nostro Paese, con un incremento non indifferente giorno per giorno. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da ieri lunedì 18 maggio c’è stato un ulteriore allentamento delle restrizioni.
Misure economiche per contrastare la crisi
Il Governo italiano tuttavia adesso si trova ad affrontare una vera e propria emergenza anche economica, oltre che sanitaria. Per questo sono stati approvati dei decreti legge atti a far ripartire economicamente il nostro Paese. Tra questi c’è il DL Rilancio che prevede lo stanziamento di diversi miliardi di euro in diversi settori lavorativi. Tra questi, non solo la cassa integrazione, il bonus baby-sitter, ma anche l’indennità di 600 euro per coloro che sono proprietari o lavorano per una partita IVA, la cui prima manche è stata erogata già per il mese di marzo il 15 aprile nella maggior parte dei casi.
Ministro Gualtieri: erogazione dei 600 euro entro il fine settimana
Ovviamente per una manovra così gigante non sono mancati ritardi anche forti dell’erogazione dei fondi ai lavoratori che nei due mesi di lockdown sono stati costretti alla chiusura. Ed è per questo motivo che è stato reso necessario l’intervento del ministro dell’Economia Gualtieri che cerca di rassicurare tutti. Stando infatti a quanto riporta il sito “blogsicilia.it” il ministro avrebbe promesso che l’indennità dei 600 euro verrà erogata entro il fine settimana.
Entro giugno tagli a Irap e erogazione di soldi a fondo perduto verso le imprese
Non finisce qua l’intervento del ministro dell’Economia Gualtieri che rassicura anche per quanto riguarda gli altri aspetti dei decreti fin qui stilati e approvati: l’altro obiettivo sarebbe infatti quello di tagliare l’Irap entro il mese di giugno. Il ministro si porrebbe come termine ultimo il mese di giugno anche per l’erogazione dei soldi a fondo perduto da destinare alle imprese. Insomma, una vera e propria corsa contro il tempo per ridare un po’ di respiro dal punto di vista economico a tutte quelle attività rimaste chiuse negli ultimi due mesi.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 19 maggio 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, martedì 19 maggio 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 65.129 (-1424 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 32.169 (+162 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 129.401 (+2075). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 716 (-33). In generale, il totale dei casi è di 226.699 (+0,4%).
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
