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Coronavirus, il Ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza: Friuli e Calabria in zona gialla per altre due settimane

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza per contenere il diffondersi del Covid-19: Friuli e Calabria in zona gialla per altre due settimane.

Coronavirus, il Ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza: Friuli e Calabria in zona gialla per altre due settimane
Il ministro della Salute Roberto Speranza. Fonte foto: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Covid-19, firmato il nuovo decreto

La situazione epidemiologica in Italia sta vivendo un progressivo peggioramento nel corso delle ultime settimane, con il numero di contagi giornalieri che è arrivato a superare le 50.000 unità: in uno scenario di questo tipo anche il numero di ricoveri in ospedale e nei reparti di terapia intensiva sta registrando un nuovo incremento e tutto ciò ha spinto il Governo a varare un nuovo decreto anti-Covid finalizzato a contrastare la diffusione del virus nel corso delle prossime settimane, anche in considerazione del diffondersi della nuova variante Omicron.

Coronavirus, nuova ordinanza firmata dal Ministro Speranza

Nelle scorse ore – come riportato da “IlMessaggero.it” – il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un nuovo decreto con il quale si stabilisce che Friuli Venezia Giulia e Calabria resteranno in zona gialla per altri 15 giorni a partire da lunedì 27 dicembre 2021. Il provvedimento in questione è stato assoluto allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus. All’interno dell’ordinanza il Ministero della Salute scrive che in Calabria si registra un’incidenza dei contagi pari a 207,5 casi ogni 100.000 abitanti, con un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 25,9% e in terapia intensiva al 16,6%. Per quanto riguarda l’incidenza del Friuli-Venezia Giulia, invece, l’incidenza dei contagi risulta pari a 419,9 casi ogni 100.000 abitanti. In questo caso, dunque, il tasso di occupazione di posti letto in area medica è pari al 22,%, mentre in terapia intensiva risulta essere del 14,9%.

Coronavirus, a livello nazionale superata la prima soglia critica terapie intensive

Nel verbale della Cabina di Regia del 24 dicembre citato all’interno dell’ordinanza diramata dal Ministero della Salute, invece – come riportato da “IlMessaggero.it” – si scrive che questa settimana a livello nazionale è stata superata la prima soglia critica di occupazione dei posti letto nei reparti di terapia intensiva. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile.

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Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 22 dicembre 2021

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, sabato 25 dicembre 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 500.466. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 136.530 (+144 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 4.985.435 (+14.851). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 1071 (+33). In generale, il totale dei casi è di +5.622.431 (+54.762 rispetto a ieri).

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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