Coronavirus, il Ministro Speranza ha firmato un nuovo decreto: ecco cosa contiene e cosa cambia. Tutti i dettagli

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Coronavirus, si sta riducendo la pressione sul sistema sanitario nazionale

Nelle ultime settimane si sta registrando un rallentamento nella curva dei contagi e questo ha come conseguenza una riduzione della pressione sul sistema sanitario nazionale. Anche se i segnali che nell’ultimo periodo stanno arrivando dai bollettini giornalieri della Protezione Civile appaiono piuttosto incoraggianti, non occorre assolutamente abbassare il livello di attenzione. In questa fase, infatti, è fondamentale scongiurare una nuova impennata dei contagi che rischierebbe di far esplodere la tanto temuta terza ondata, con effetti chiaramente negativi sia sul piano sanitario che su quello economico. Per contribuire a realizzare questo obiettivo è importante continuare a rispettare tutte le norme anti-Covid, quali ad esempio il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale e il divieto di assembramenti. COVID-19, NUOVO DPCM E SPOSTAMENTI E ORDINANZE: COSA CAMBIA CON IL NUOVO GOVERNO

Coronavirus, questa settimana Rt invariato in Italia: resta allo 0.84

Dunque, nelle ultime settimane si sta assistendo ad una stabilizzazione dei contagi da Covid-19 nel nostro Paese. Come riportato da “IlSole24ore.com", l'Rt resta invariato questa settimana, fermnandosi allo 0.84. Ad attestarlo è stato il monitoraggio settimanale sul Covid-19 in Italia con i dati Iss-Ministero della Salute. I dati evidenziano un lieve generale peggioramento dell'epidemia con un increemnto nel numero di regioni classificate a rischio alto (3 contro 1) e la riduzione di regioni a rischio basso (7 contro 10). Inoltre, è importante sottolineare come tutte 13 regioni abbiamo avuto un trend di casi in aumento nel corso dell'ultima settimana. CORONAVIRUS, ARRIVA IL “NO" DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO. ECCO TUTTI I DETTAGLI

Coronavirus, arriva il “no" del Comitato tecnico scientifico: ecco su cosa. Chiarimento in una nota del Cts

Nelle scorse si era diffusa l'indiscrezione in base alla quale il Comitato tecnico scientifico sembrava deciso a concedere il via libera alla riapertura dei ristoranti di sera in zona gialla. In realtà, la posizione del Cts è all'opposto ed il chiarimento è arrivato mediante una nota nella quale si sottolinea – come riportato da “IlSole24ore.com" – che non esiste alcuna via libera del Comitato Tecnico Scientifico alla riapertura della ristorazione nelle zone e negli orari che allo stato attuale ne prevedono la chiusura. Inoltre, nella nota si precisa il Cts ha individuato delle regole da applicare nel caso in cui dovesse arrivare il via libera alla riapertura dei ristoranti di sera in zona gialla e a pranzo in zona arancione. Nella pagina successiva potrete leggere del nuovo decreto appena firmato da Roberto Speranza. CORONAVIRUS, ILARIA CAPUA AVVERTE: “LA PANDEMIA DURERÀ ANCORA A LUNGO…"

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