Coronavirus, Governo al lavoro su nuove misure
Proprio in queste ore il Governo è al lavoro su nuove misure per contenere l’ondata di Coronavirus che ha provocato un aumento dei casi, in Italia, nelle ultime settimane. L’esecutivo incontrerà le Regioni per discutere sui provvedimenti da adottare, mentre è partita ufficialmente la somministrazione della terza dose di vaccino per gli over 40. Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ai microfoni di Rainews24 ha anticipato quelle che sono le intenzioni del Governo. Leggi anche Coronavirus, incontro tra Draghi e Regioni sul Super Green Pass: ecco cosa succederà
Costa: “Diamo la possibilità a chi si è vaccinato di poter continuare a usufruire di queste libertà”
Come spiegato da Costa, “Qualora ci dovesse essere un passaggio in arancione di qualche Regione, siccome questa misura prevederebbe in automatico tutta una serie di restrizioni come la chiusura dei ristoranti alla sera oltre che cinema e teatri, in questo caso dobbiamo mettere in atto un sistema che dia la possibilità a chi si è vaccinato di poter continuare a usufruire di queste libertà”. Insomma: restrizioni sì, ma solo per i non vaccinati. Leggi anche Coronavirus, Gelmini: “Bisogna accelerare sulle terze dosi. La pandemia non è ancora passata…”
Costa: “Ai non vaccinati è giusto garantire diritto al lavoro e diritti primari”
Ai non vaccinati, come dichiarato da Costa, saranno comunque garantiti i diritti primari e il diritto al lavoro: “Per chi invece decide di non vaccinarsi è giusto garantire il diritto al lavoro ed i diritti primari, ma se una persona non si vaccina è giusto che abbia qualche restrizione in più”. Ai microfoni di Rai 2, in mattinata, Costa aveva già spiegato che “certe attività come andare ristorante, cinema o teatro, con un peggioramento queste attività andrebbero riservate ai vaccinati”. Leggi anche Covid, il virus riduce le dimensioni del cervello, ecco cos’è la sindrome neurologica
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Costa: “Non ci possiamo più permettere di chiudere quelle attività che tanto hanno sofferto”
La preoccupazione è che nelle prossime settimane la situazione epidemiologica possa peggiorare, mettendo in difficoltà il sistema ospedaliero: l’obiettivo del Governo è quello di evitare chiusure, ed è per questo che le restrizioni probabilmente riguarderanno solo i non vaccinati. “La riflessione che dobbiamo fare è quella per cui se ci dovesse essere un passaggio di una Regione in colore arancione, essendo previste restrizioni e chiusure, non ci possiamo più permettere di chiudere quelle attività che tanto hanno sofferto, soprattutto se oltre 45 milioni di cittadini si sono vaccinati”, ha dichiarato Costa.
Costa su Green Pass e obbligo di terza dose
Costa si è concentrato anche su altri temi. A proposito del Green Pass, “spostare la durata da 12 a 9 mesi sarà una scelta che la politica farà sulla base delle indicazioni del nostro comitato tecnico scientifico”. C’è inoltre l’intenzione “di prevedere l’obbligo di terza dose per tutti i cittadini per cui è previsto l’obbligo vaccinale: è una conseguenza logica e una decisione di buon senso”, ovvero il personale sanitario.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.