Matteo Bassetti, noto infettivologo, analizza l’efficacia di Omicron 5 e “bacchetta” i colleghi scienziati: ecco cosa ha detto l’esperto
Omicron 5, l’ultima variante del coronavirus rilevata, sta provocando un nuovo aumento dei positivi in tutta Italia (e non solo) data la sua alta capacità di contagio. Diversi esperti hanno lanciato l’allarme sul rischio di nuove ondate pericolose (“da 100mila contagi al giorno” ha detto qualcuno) ma c’è anche chi predica calma nonostante la curva epidemiologica si sia effettivamente alzata. L’infettivologo Matteo Bassetti ad esempio, Direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico “San Martino” di Genova, ha voluto tranquillizzare la popolazione sull’effettiva efficacia di Omicron 5. Senza risparmiare frecciatine ad alcuni colleghi…
Le parole di Bassetti su Omicron 5
“Il Covid ora – ha detto Bassetti in un’intervista per Repubblica.it – è diventato contagioso come il morbillo, dieci volte in più di quanto lo fosse nel 2020. Eppure il mio reparto è vuoto. Il virus è meno aggressivo, ma c’è anche il 90% della popolazione vaccinata. Inoltre quasi il 30% degli italiani ha preso Omicron e quindi, o per i vaccini o per immunizzazione naturale, gli anticorpi per il Covid sono nella quasi totalità delle persone. La popolazione non va allarmata perchè contano solo i pazienti ospedalizzati che non sono tanti, piuttosto cominciamo a organizzare la campagna vaccinale d’autunno”.
Il “vero pericolo” per Bassetti
A preoccupare particolarmente lo scienziato invece, piuttosto che Omicron, “sono i 3.500 casi di vaiolo delle scimmie, 73 in Italia, per ora nessuno in Liguria: è un virus sessualmente trasmissibile e credo che l’estate sarà un moltiplicatore di contagi. Per questo, per esempio, vaccinerei contro il vaiolo tutti i giovani.
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Coronavirus, il bollettino di venerdì 24 giugno 2022 in Italia
Nelle ultime 24 ore sono stati 55.829 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 56.166. Diminuiscono i tamponi effettuati: 238.069, contro i 248.042 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 23,45% (ieri era 22,6%). Sono 51 i morti (compreso qualche riconteggio), 9 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 24 giugno.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
