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Covid-19, il virus può provocare danni a questo organo: ecco la nuova scoperta, tutti i dettagli

Una nuova ricerca scientifica pubblicata su Nature Metabolism ha evidenziato i danni del Covid a questo organo

Covid-19, il virus può provocare danni a questo organo: ecco la nuova scoperta, tutti i dettagli
Coronavirus, il virus può provocare danni a questo organo ecco la nuova scoperta, tutti i dettagli (Foto Pixabay)

Coronavirus, il virus può provocare danni a questo organo

Il Covid-19 è un virus respiratorio, ma l’infezione può interessare anche altri organi. Gli studiosi hanni scoperto che possono esserci conseguenze anche al di fuori dei polmoni e delle alte vie respiratorie. Alcuni studi hanno rilevato nei pazienti effetti su intestino, cuore, cervello, reni e anche in altri organi. Una nuova ricerca ha dimostrato che anche il fegato può subire danni significativi, con alterazioni metaboliche e altri effetti simili a quelli innescati dalle epatiti. Il coinvolgimento diretto del fegato non era certo finora, ma il nuovo studio lo certifica. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nature Metabolism.

Il nuovo studio

La ricerca è stata condotta dagli scienziati tedeschi del Centro medico universitario Hamburg-Eppendorf (UKE) di Amburgo, in collaborazione anche con altri istituti. Gli scienziati sono stati coordinati dal professor Tobias B. Huber. E’ stato analizzato il danno epatico scatenato in diverse pazienti infettati dal Covid. In un primo gruppo di 99 pazienti Covid, tutti ricoverati nel centro medico dell’UKE, nel 63% dei casi è stato evidenziato un aumento dell’aspartato aminotransferasi (AST), nel 39 % quello dell’alanina aminotransferasi (ALT). Questi valori  indicano alterazioni metaboliche nel fegato.

I risultato

I ricercatori hanno scoperto che la percentuale di pazienti con ALT è raddoppiata da prima a dopo la diagnosi del Coronavirus. Quella di pazienti con AST è invecetriplicata. Il Covid quindi provoca conseguenze dirette sul metabolismo epatico. Analizzando un secondo gruppo di circa 1.200 pazienti Covid ricoverati presso un nosocomio universitario del Michigan, i ricercatori hanno evidenziato che al momento del ricovero il 57 %  ha mostrato aumenti di AST, mentre il 37 % di ALT. Tali incrementi, rilevati al ricovero e anche durante la seconda settimana in ospedale, erano associati a un aumentato rischio di mortalità.

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Altri studi

I ricercatori hanno concluso che la lesione epatica è un’importante caratteristica clinica dei pazienti con Coronavirus, che richiedono il ricovero in ospedale. Inoltre su 45 pazienti deceduti per Covid, i ricercatori hanno osservato danni al fegato nei due terzi.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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