Coronavirus, preoccupa la variante Delta
L’arrivo della variante Delta del Coronavirus in Italia ha provocato una nuovo aumento dei casi nelle ultime settimane: questa mutazione del virus sta preoccupando gli esperti non solo perché più contagiosa rispetto al ceppo base e alle altre varianti ma anche per il timore che possa sfuggire al vaccino. Sono in corso degli studi per verificare questa eventualità, ma intanto Ilaria Capua non nasconde la sua preoccupazione. Leggi anche Coronavirus, ecco quali Regioni rischiano di perdere la zona bianca
In Florida si parla di “rotture”: ecco qual è il timore
La virologa Ilaria Capua, intervenuta sul Corriere della Sera, si è concentrata sui dati provenienti dagli Stati Uniti: in particolare in Florida, dove l’aumento dei casi sta portando a parlare di “rotture”, breakthroughs, termine che si usa quando un vaccino non ha funzionato. Secondo Capua, il “mi sono vaccinato e l’ho presa” potrebbe far passare il falso messaggio secondo cui il vaccino sarebbe inutile. La variante Delta, scivolosa e sfuggente, in qualche caso sta riuscendo a bucare i vaccini. Leggi anche Coronavirus, boom di contagi, possibile zona rossa, ecco cosa sta succedendo a Castell’Umberto
Senza copertura vaccinale si rischiano nuovi lockdown
Una spiegazione, ovviamente, c’è: come spiega Ilaria Capua, infatti, il muro di anticorpi indotti dai vaccini oggi in commercio era stato costruito per proteggerci da un virus che non è più lui. Ma vaccinarsi resta molto importante: con una popolazione vaccinata a macchia di leopardo, infatti, presto si potrebbe ricominciare con chiusure, restrizioni, lockdown e zone rosse. Leggi anche Coronavirus, lo scenario del Prof. Bassetti: “Picco di casi a Ferragosto, vi svelo cosa succederà dopo”
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Con la variante Delta sintomi anche tra le persone vaccinate
Della variante Delta sappiamo che è molto contagiosa: “Si ipotizzano tassi di contagio molto più elevati di quello che abbiamo visto finora”, scrive Capua. E non solo: questa mutazione, infatti, “sta provocando rotture vaccinali con casi sintomatici in persone vaccinate”.
Ma il rischio di aggravarsi è molto basso
C’è comunque, come riporta Leggo.it, una buona notizia: “I vaccinati quasi certamente non finiranno in ospedale. Se si è vaccinati il rischio di rimetterci la pelle o accorciare la propria vita di qualche anno è veramente bassissimo. Per i non vaccinati, visto come si comporta la variante Delta che ha messo l’elica del turbo, invece no”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.