Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Coronavirus, in Alto Adige arriva il green pass: ristoranti aperti anche al chiuso da lunedì, tutti i dettagli

La Provincia Autonoma di Bolzano è il primo territorio in Italia ad adottare il green pass: ecco l'ordinanza che sta per essere firmata dal Presidente Kompatscher

Coronavirus, in Alto Adige arriva il green pass: ristoranti aperti anche al chiuso da lunedì, tutti i dettagli
Foto PixaBay.com

Coronavirus, in Altro Adige arriva il green pass: ristoranti aperti anche al chiuso da lunedì, tutti i dettagli

Il green pass appare ufficialmente nella prima regione italiana, precisamente in Alto Adige: la Provincia Autonoma di Bolzano infatti, come riportato da RaiNews24, anticipa l’uscita del nuovo provvedimento governativo e da lunedì 26 aprile aprirà non solo gli spazi aperti di ristoranti, bar e pizzerie, ma anche i locali interni di queste stesse attività. Avranno accesso su prenotazione solo i clienti che sono vaccinati, guariti dal coronavirus o che presenteranno un tampone negativo non più vecchio di 48 ore. testati. Ad annunciarlo è stato il Governatore del territorio bolzanese Arno Kompatscher: “L’ordinanza sarà firmata nei prossimi giorni, vogliamo riaprire ma non per dover poi richiudere, come è avvenuto in Sardegna. Per questo motivo proseguiamo sulla strada dei vaccini e dei test a tappeto“.

Il pass per gli spostamenti in Italia

Per quanto riguarda l’Italia, infatti, a partire dal 26 aprile, appunto, sarà possibile spostarsi tra regioni. Il tutto, però, avverrebbe in totale sicurezza proprio come tra Paesi dell’Europa: il Governo conosce qual è il rischio del concedere ai cittadini la possibilità di spostarsi lungo lo Stivale. Dunque l’esecutivo, in collaborazione con gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico e dell’Istituto Superiore di Sanità, è al lavoro su un pass speciale che possa consentire agli italiani di raggiungere anche regioni di colore diverso da quella in cui si risiede e probabilmente anche di partecipare a determinati eventi. Esistono tre possibilità per ottenere il pass: il vaccino, un tampone negativo nelle ultime 48 ore o l’aver avuto il Covid-19 negli ultimi sei mesi.

Coronavirus, Green Pass europeo pronto entro l’1 giugno 2021: ecco tutti i dettagli

L’Unione Europea si prepara alla riapertura dei confini dei suoi Paesi per la stagione estiva. L’emergenza coronavirus è tutt’altro che alle spalle, considerata la situazione di diverse nazioni, ma aldilà dei bracci di ferro su vaccini e Recovery Fund i vari capi di Stato sono d’accordo su un punto: non si può paralizzare il turismo dei prossimi mesi, quelli della bella stagione e (per chi se le potrà permettere) delle vacanze. Da qui l’idea dell’UE, la nascita del Green Pass per autorizzare in totale sicurezza gli spostamenti tra nazioni dell’Europa. Si tratta (come riportato da tg24.sky.it) di una certificazione elettronica che, appunto, permetterà a chi vorrà di circolare tra i Paesi del nostro continente. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste. L’ALLARME DEI VIROLOGI SULLE RIAPERTURE: “É TROPPO PRESTO”

Come funziona il Green Pass dell’UE

Il Green Pass dell’UE sarà attivo dall’1 giugno. Il suo arrivo era inizialmente previsto per il 15 giugno, ma la data è stata anticipata di quindici giorni per velocizzare le procedure di implementazione da parte degli Stati membri. Chi potrà ottenere il Green Pass e circolare liberamente in Europa? Per ottenerlo basterà necessario essere stati vaccinati con un farmaco riconosciuto dall’Ema, presentare un tampone negativo effettuato massimo 48 ore prima della partenza e mostrare i risultati negativi o dimostrare di aver contratto il Covid-19 nei mesi scorsi. Si tratta ovviamente di una misura temporanea che verrà sospesa una volta che l’OMS dichiarerà la fine della pandemia. Ulteriori informazioni saranno disponibili nelle prossime settimane, con l’avvicinarsi all’1 giugno.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto