Tutto pronto per l’incontro tra il Premier Draghi e le Regioni
Ci si avvicina al periodo natalizio e il Governo è al lavoro senza sosta per evitare “ricadute da coronavirus” nel nostro Paese: l’Italia è al momento una delle nazioni con i numeri migliori riguardo il Covid-19, nel momento in cui Germania, Gran Bretagna, Austria e buona parte d’Europa è alle prese con una quarta ondata che si preannuncia devastante. Per continuare sulla retta via però serve non gettare alle ortiche i risultati ottenuti finora. Per questo, come riportato da SkyTg24, alle ore 18 di oggi è in programma una video-conferenza tra il Premier Mario Draghi e le Regioni. Argomento del giorno è l’imminente Super Green Pass. IL COVID RIDUCE LE DIMENSIONI DEL CERVELLO: I RISULTATI DELLO STUDIO
Il Super Green Pass, ecco cos’è
L’obiettivo del Governo è effettuare un’ulteriore stretta sul Green Pass per fermare la maxi richiesta di tamponi e convertirla in vaccinazioni. Mario Draghi e la sua squadra di ministri intendono rendere valido il test molecolare solamente per motivi di lavoro e di salute/necessità: per tutto il resto, dunque in particolare le attività di tempo libero e intrattenimento, bisognerà necessariamente essere vaccinati o guariti dal virus nell’arco degli ultimi sei mesi. In parole povere, il Governo e le Regioni stanno per coordinarsi sul lockdown unicamente per non vaccinati (da capire a partire da quale data) nei territori che diventeranno zona gialla o addirittura arancione.
Il Green Pass usato per i servizi essenziali
Il Super Green Pass sarebbe così valido per vaccinati e guariti e il Green Pass invece sarebbe ottenibile tramite tampone e potrebbe essere utilizzato soltanto per andare a lavorare e per i servizi essenziali. Per ottenere il Super Green Pass sarà quindi necessario vaccinarsi oppure essere guariti dal Covid-19. Il governo sta anche cercando di accelerare la campagna vaccinale per il richiamo con le terze dosi.
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Da oggi terze dosi per gli over 40
Da oggi, lunedì 22 novembre, gli over 40 potranno già ricevere la terza dose a patto che siano scaduti i 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale. Luigi di Maio, ministro degli Esteri, ha ribadito che ‘il lockdown per i no vax non è oggetto di decisione‘. Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle regioni, intervenendo a In mezz’ora in più ha spiegato: Dobbiamo evitare che ci sia un aumento importante di richieste di ospedalizzazione. Dobbiamo anche dare certezze al sistema economico e imprenditoriale di questo paese“.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.