Coronavirus, individuata la nuova sottovariante Centaurus: primo caso in Italia

È stata individuata la nuova sottovariante del Coronavirus: il suo nome è Centaurus. Primo caso registrato in Italia

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Centaurus è la nuova sottovariante del Coronavirus: primo caso in Italia

Una nuova sottovariante del Coronavirus è stata individuata nei giorni scorsi: si tratta di BA.2.75, cosiddetta Centaurus. Ed è già presente in Italia: la nuova mutazione, infatti, è presente nelle schede di aggiornamento e monitoraggio del rischio dell'Istituto Superiore di Sanità per quanto riguarda il campionamento dall'11 al 17 luglio. Per ora, comunque, Omicron 5 è la variante prevalente.

Omicron 5 è ancora la variante dominante

Nel periodo 18-24 luglio BA.5, ovvero Omicron 5, è stata èresente nell'86% dei casi in Italia; a seguire BA.4, BA.2 e BA.1. I casi, dopo settimane di crescita, sono finalmente in calo e l'indice di trasmissibilità si attesta all'1,06. Resta invece elevato, come riporta Leggo.it, il numero di morti: 244 nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto di 199 del giorno precedenti (si contano però oltre 70 decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Indice Rt ancora sopra la soglia epidemica, ma migliora la situazione

L'indice Rt di trasmissibilità resta comunque ancora sopra la soglia epidemica. Al momento sono stabili le terapie intensive, mentre scende l'occupazione nelle aree mediche. L'incidenza settimanale è pari a 727 casi ogni 100mila abitanti, rispetto ai 977 casi ogni 100mila abitanti della settimana precedente. In Abruzzo e nelle Marche l'incidenza supera la soglia di 1000 casi ogni 100mila abitanti.

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A breve il picco dei ricoveri

La situazione sta gradualmente migliorando: in calo anche il tasso di positività, ora al 19,2%. Gli esperti, intanto, invitano alla prudenza e soprattutto alla somministrazione della quarta dose per chi necessaria. A giorni, infatti, è atteso il picco dei ricoveri, che dovrebbero poi calare sucessivamente.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.